FRANCISCO SUÁREZ E LE FONDAMENTA DELL’AUTORITÀ POLITICA: ALLA GREGORIANA IL CONVEGNO INTERNAZIONALE SUL “PRINCIPE DEI TEOLOGI MODERNI”

ROMA\ aise\ - Chi o cosa è garante dell’autorità in politica? Diritti e doveri dipendono dalla natura della società umana o dalla convenzione di vivere in un determinato modo? Su questi problemi Francisco Suárez (1548-1617) ha espresso idee di particolare interesse e originalità.
Gesuita, filosofo e giurista spagnolo, Suarez dedicò ampio spazio alla riflessione sul bene comune, il diritto naturale e il diritto dei popoli, il rapporto tra natura e libertà, la metafisica della democrazia, il sistema delle leggi. “La sua analisi rilevava anche un sorprendente interesse per la psicologia, oltre che per le dimensioni sensitive e vegetative della persona umana”, ha ricordato di recente il Cardinale Gianfranco Ravasi. “Ebbe un influsso impressionante per secoli. Il suo De legibus fu un referente classico per il diritto canonico fino al concilio Vaticano II”.
A 400 anni dalla morte del “principe dei teologi moderni” - come lo chiamò papa Alessandro VII – gli studiosi tornano alla sua riflessione sotto la spinta del nostro presente, connotato da una seria mancanza di chiarezza su punti cruciali quali la tolleranza, l’identità nazionale e la reciprocità. Su questi temi rifletterà il convegno internazionale “Francisco Suárez e le fondamenta dell’autorità politica”, organizzato dalla Facoltà di Filosofia della Pontificia università Gregoriana per il 23 e 24 ottobre 2017 a Roma.
Al saluto del Rettore, P. Nuno da Silva Gonçalves SJ, seguiranno le relazioni di Thomas Pink (King’s College London), Jean François Courtine (Université Paris-Sorbonne), João J. Vila-Chã ,SJ (Pontificia Università Gregoriana), Costantino Esposito (Università degli studi di Bari “Aldo Moro”), Erik Åkerlund (The Newman Institute, Uppsala) e Franco Todescan (Università di Padova).
Il programma completo del convegno è disponibile qui: https://www.unigre.it. (aise)