“MODA, UN RACCONTO NEI DISEGNI UN RITORNO ALLE ORIGINI, UN INCONTRO CON LA CREATIVITÀ”: APPUNTAMENTO A CREMONIA CON LA FONDAZIONE FERRÈ

CREMONA\ aise\ - Cremona, città di musica, di violini e di studio del suono, ma anche splendido centro del territorio di origine della famiglia materna di Gianfranco Ferré. La Fondazione che porta il suo nome si fa protagonista, in sinergia e in collaborazione con l'Amministrazione della città, di un significativo ritorno alle radici, sempre vive nella memoria dello stilista, affettivamente molto legato a questa angolo di Lombardia.
È un ritorno articolato in due momenti.
Inaugurata venerdì scorso, 21 aprile, rimarrà aperta al pubblico fino al 18 giugno la mostra "Gianfranco Ferré. Moda, un racconto nei disegni" che presenta oltre cento schizzi autografi dello stilista, esposti in gruppi sulla base di affinità tematiche o cromatiche, per comunanza di tratti o di accorgimenti grafici nello spazio straordinario del Centro Culturale Santa Maria della Pietà, in Piazza Giovanni XXIII, ambito di riferimento per fumetto, grafica, incisione e disegno: una valenza sicuramente importante da segnalare.
La mostra include anche alcuni abiti, che sono autentica trasposizione del progetto e della poesia, espressi nei disegni, nella realtà: volumi e forme, materiali, lavorazioni, pizzi e ricami.
In calendario il 18 maggio, in omaggio a Cremona e alle sue Celebrazioni per i 450 anni della nascita di Claudio Monteverdi, padre del melodramma e della canzone, verrà organizzata la conferenza "Gianfranco Ferré. Moda, un racconto nella musica", dedicata al ruolo delle colonne sonore nelle sfilate: si spiegherà come, con l'aiuto di straordinari sound designer, lo stilista riuscisse ad ottenere inediti arrangiamenti, mixaggi arditi, sonorità inattese e derivate da mondi diversi. Musica come parte complementare dell'emozione che scaturisce dall'abito. (aise)