FONDAZIONE COMUNITARIA ITALO-CANADESE: SAPUTO LASCIA, LOFFREDA PRESIDENTE
MONTRÉAL\ aise\ - “Il 10 ottobre scorso, presso il Centro Leonardo da Vinci, si è tenuta l’assemblea generale annuale della Fondazione Comunitaria Italo-Canadese (FCCI). I Governatori presenti hanno discusso sulle attività organizzate nel biennio 2016-17. In seguito al rapporto presentato dal presidente Joey Saputo, i Governatori si sono congratulati con i membri del Consiglio dei Fiduciari per aver portato a termine numerosi progetti. Dopo più di quattro anni di duro lavoro da parte dei numerosi partner, un notevole investimento finanziario e gli sforzi fatti per realizzare il progetto Unitas, è stato annunciato all’assemblea che il progetto di riunire le cinque organizzazioni, così come era originariamente concepito, non andrà più avanti”. È quanto si legge sul settimanale di Montreal “il Cittadino canadese”.
“Joey Saputo ha concluso il suo mandato come presidente della FCCI dopo essere stato nel consiglio per oltre 6 anni ed alla guida dal 2014.
La Fondazione ha espresso tutto il suo ringraziamento e la sua gratitudine per l’impegno e il sostegno, che non ha mai fatto mancare alla Comunità italiana. Un sentito ringraziamento è stato espresso a Nicola Di Iorio, che ha deciso di non rinnovare il mandato, così come al presidente ex-ufficio uscente Carmine D’Argenio.
Per il periodo 2017-2018, l’organo direttivo della FCCI e il consiglio dei Fiduciari sono composti dai seguenti membri:
Tony Loffreda – presidente; Marie Anna Bacchi – 1° vice-presidente; Nick Fiasche – vice-presidente; Sabino Grassi – segretario; Joseph Broccolini – tesoriere; Joey Saputo –presidente ex-ufficio; Antonio Sciascia – direttore (presidente del Congresso Nazionale degli Italo-Canadesi); Joe Pannunzio – direttore (presidente del Centro Leonardo da Vinci); Gino Berretta – direttore (presidente du Centro culturale della Piccola Italia-Casa D’Italia) e Sam Spatari – direttore (presidente della Fondazione CIBPA).
Organismo senza fini di lucro, la FCCI è stata creata nel 1975 con l’obiettivo di raccogliere fondi per garantire la continuità e la promozione degli organismi filantropici. Per maggiori informazioni, contattate la Fondazione al 514-274-6725 o visitate il sito www.fcciq.com”. (aise)