“UNITED EUROPE: BROKEN?" A WASHINGTON IL DIBATTITO PROMOSSO DA US-ITALY GLOBAL AFFAIRS FORUM

WASHINGTON\ aise\ - Proporre una riflessione e una discussione su temi di stretta attualità politica Europea. Questo l’obiettivo di “United Europe: Broken?”, incontro-dibattito in programma domani, 19 ottobre, a Washington organizzato dall’US-Italy Global Affairs Forum, organo di facilitazione di un dibattito informato, informativo e non-partisan. L’incontro inizierà alle 13 presso la Johns Hopkins SAIS- Rome Building (Room 806 1619).
Le elezioni federali tedesche, che hanno visto l’avanzata dell’estrema destra e una riconfigurazione dell’esecutivo che condurrà inevitabilmente alla cosiddetta coalizione “Jamaica”, e le elezioni Austriache che trasmettono traiettorie politiche molto simili, confermano l’avanzata di un vento populista che scuote un’Europa senza risposte strutturali. D’altro canto la crisi Catalana, con la sfida a distanza tra Madrid e Barcellona e i loro rispettivi leader Rajoy e Puidgemont, e i referendum in Lombardia e Veneto del 22 ottobre, politicamente distinti tra loro, evocano un fenomeno di secessione o almeno di un rinnovato “regionalismo” Europeo.
Tutti questi eventi hanno conseguenze che potranno cambiare radicalmente lo scenario europeo.
All’evento organizzato dal US-Italy Global Affairs Forum in collaborazione con Johns Hopkins University-SAIS interverranno Gianni Riotta, ex-direttore de “La Stampa” e del “TG1”, Pablo Pardo, corrispondente dagli Stati Uniti del quotidiano spagnolo “El Mundo”, Donald Jensen, ex-vice ambasciatore Americano in Russia e Christopher Hull, Vice Direttore del “Center for Security Policy”. Il dibattito sarà moderato da John Gizzi, corrispondente dalla Casa Bianca per NewsMax.
Il dibattito sarà trasmesso in streaming anche sulla pagina Facebook del Forum e sarà accompagnato da una sessione di “live-tweeting”. (aise)