ALFANO IN UCRAINA ORIENTALE IN QUALITÀ DI PRESIDENTE IN ESERCIZIO DELL’OSCE

ROMA\ aise\ - Secondo giorno della missione del ministro Angelino Alfano in Ucraina e Russia, nella sua veste di presidente in esercizio dell’Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (Osce). Il titolare della Farnesina è giunto questa mattina in Ucraina orientale, dove ha espresso al capo della Missione di Monitoraggio Speciale dell’OSCE, Ertugrul Apakan, “il pieno appoggio dell’Italia”. “Il vostro lavoro in un’area ad alto rischio per la sicurezza – ha aggiunto - è fondamentale per l’attuazione degli accordi di Minsk e per prevenire pericolose escalation”.
Il ministro, al suo arrivo a Mariupol, ha ribadito che la crisi ucraina è una priorità della presidenza italiana dell’Osce.
La prima missione della sua presidenza è cominciata ieri con l’incontro, a Kiev, con il collega ucraino, Pavlo Klimkin, che ha visto assieme al rappresentante speciale della Presidenza in esercizio OSCE, Martin Sajdik, al capo del Centro di Prevenzione di Conflitti OSCE, Marcel Pesko, e ad Apakan.
A Klimkin, Alfano ha sottolineato “l’impegno a giocare un ruolo attivo verso una soluzione stabile e duratura della crisi. Non c’è alternativa agli accordi di Minsk”.
Il ministro ha preso parte pure al Business Forum Italia-Ucraina, prima di essere ricevuto dal presidente della Repubblica, Petro Poroshenko. Ultimo appuntamento istituzionale è stato l’incontro con il primo ministro ucraino, Volodymyr Groysman, con il quale il capo della Farnesina ha fatto il punto delle relazioni bilaterali, definite “buone e suscettibili di ulteriore miglioramento”.
La tappa in Ucraina ha anche offerto al ministro degli Esteri italiano l’occasione per annunciare un pacchetto di interventi umanitari della Cooperazione italiana a favore della popolazione colpita dalla crisi umanitaria in Ucraina orientale, del valore complessivo di 2 milioni di euro: 500.000 a favore del Programma Alimentare Mondiale per la consegna di razioni alimentari e la fornitura di beni di prima necessità per affrontare l'inverno, un finanziamento ad UNICEF di 500.000 euro nel settore dell'educazione al rischio mine e un milione di euro per il Comitato Internazionale della Croce Rossa per interventi nel settore della salute e della protezione.
Nel pomeriggio, Alfano è partito per Mosca dove, domani mattina, vedrà il collega russo Sergey Lavrov. L’incontro tra i due ministri sarà seguito da una conferenza stampa congiunta. Prima di rientrare in Italia, il ministro si intratterrà, presso l’Ambasciata d’Italia, con i corrispondenti a Mosca della stampa nazionale. (aise)