SLOVACCHIA/ IL PRESIDENTE DANKO AI DIPLOMATICI STRANIERI: GRAZIE PER IL VOSTRO LAVORO QUOTIDIANO

BRATISLAVA\ aise\ - “A 25 anni dall’indipendenza, la Slovacchia è in grado di apprezzare ancora di più l’atteggiamento assunto da altri paesi in un momento in cui aveva bisogno di aiuto e protezione di più, ha detto il presidente del Parlamento Andrej Danko (Partito Nazionale Slovacco / SNS) nel discorso tenuto durante un banchetto di Capodanno organizzato a Bratislava Castle per il corpo diplomatico accreditato in Slovacchia”. È quanto si legge su “Buongiorno Slovacchia”, quotidiano online diretto a Bratislava da Pierluigi Solieri.
“Si è svolta al castello di Bratislava una cerimonia di inizio anno in cui il presidente del Parlamento Andrej Danko ha invitato i diplomatici accreditati in Slovacchia. L’evento, che quest’anno voleva ricordare anche il 25° anniversario della costituzione della Slovacchia indipendente, ha visto la partecipazione di oltre 50 diplomatici da paesi di tutto il mondo. Nel suo intervento, Danko ha sottolineato che la divisione pacifica della Federazione Ceco-Slovacca è anche da considerarsi un simbolo della maturità culturale e politica degli slovacchi e dei cechi nel mondo contemporaneo. Danko ha sottolineato la sua gratitudine per l’atteggiamento amichevole della comunità internazionale nel momento della nascita dello Stato slovacco, in un momento in cui il paese aveva particolarmente bisogno di aiuto e protezione.
Danko ha affermato che i rapporti del parlamento slovacco con gli altri parlamenti sono molto migliorati anche grazie al lavoro dei diplomatici. Come si può notare dalla complicata situazione internazionale, ha detto lodando il lavoro quotidiano dei diplomatici, la comunicazione reciproca “rafforza la fiducia tra le parti ed è il modo migliore per migliorare il nostro rapporto”.
Il decano del corpo diplomatico, il Nunzio Apostolico Giacomo Ottonello, ha ricordato nel suo intervento che la costituzione della Repubblica Slovacca non è stato solo un evento chiave nella storia del paese, ma la scissione pacifica della Cecoslovacchia ha rappresentato un evento significativo anche in Europa. Il nunzio ha rammentato a Danko che la condotta del suo incarico è un servizio al pubblico a favore del bene comune. In questi tempi complessi infatti, ha sottolineato il diplomatico della Santa Sede, è necessario per una carica come quella di capo del Parlamento, agire come essere umano e pensare come uomo politico”. (aise)