“Alberto Berti: Io e l'Arte / 1974-2024” in mostra al Gamec di Pisa

PISA\ aise\ - Inaugura oggi negli spazi espositivi della Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea CentroArteModerna di Pisa, sul Lungarno Mediceo al n. 26, la mostra "Io e l'Arte / 1974-2024" del noto pittore pisano Alberto Berti. Organizzata nell’ambito della 20ª edizione della Giornata del Contemporaneo promossa a livello nazionale da AMACI - Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani, la mostra – a cura di Massimiliano Sbrana – rimarrà aperta al pubblico fino al 23 ottobre.
Il percorso espositivo, creato nel cinquantesimo anno di attività artistica di questo autore, permetterà di ammirare numerose opere di Alberto Berti: oltre 20 quadri acrilici, contraddistinti da giochi cromatici, donne che sembrano irreali per strani giochi prospettici e reali in quanto riprese nella loro quotidianità. La mostra pisana sarà completata da alcune litografie, risultato della esperienza di incisore maturata da Alberto Berti a partire dagli anni ottanta.
Nato a Jesi (Ancona) nel 1938, Berti inizia giovanissimo l’attività di pittore riproducendo le opere dei Grandi Maestri. Laureato in Giurisprudenza a 22 anni e attratto dalle bellezze artistiche e paesaggistiche della Toscana, si trasferisce a Pisa nel 1967.
Qui inizia un'intensa attività di pittore frequentando gli studi di noti artisti locali (Giordano Viotto e Alessandro Volpi).
Realizza negli anni importanti mostre personali a Pisa, Roma (galleria Il Babuino), Volterra, Montecatini, Verona (galleria Ghelfi), Il Cairo, Helsinki, una collettiva al Coliseum di New York e la 1° Mostra collettiva all’Italian Pavilion di Tokyo; e ancora, espone a Bengasi (Libia) e Hong Kong.
Dal 1972 al 2005 compie una serie di viaggi in tutte le principali aree geografiche del mondo (USA, Canada, Brasile, Argentina, Cile, Venezuela, Giappone Singapore, Hong Kong, Taiwan, Corea del Sud, Malesia, Nigeria, Costa d'Avorio, Ghana, Camerun) conoscendo tutte le avanguardie artistiche internazionali. (aise)