"WORKS": VITALIANO TREVISAN PRESENTA IL SUO LIBRO ALL'IIC DI BRUXELLES

BRUXELLES\ aise\ - Incontro a Bruxelles con Vitaliano Trevisan che presenterà presso l'Istituto Italiano di Cultura il suo libro "Works" (Einaudi 2016), Premio Sila 2016, uno straordinario affresco del mondo del lavoro nel luogo in cui il lavoro è una religione.
L'evento si terrà mercoledì 22 marzo, alle ore 19,nell'ambito del ciclo "Storie Italiane. Voci di romanzo".
Dopo una giovinezza trascorsa come impiegato nel settore edilizio e dell'arredamento, Vitaliano Trevisan approda alla letteratura, raggiungendo il successo nel 2002 con il romanzo "I quindicimila passi", vincitore del premio Campiello Francia 2008. Per Einaudi pubblica inoltre "Un mondo meraviglioso, uno standard" (2003), "Shorts" (2004), "Il ponte, un crollo" (2007) e "Grotteschi e Arabeschi" (2009).
Nel 2003 è l'attore protagonista, nonché co-sceneggiatore, del film "Primo amore" di Matteo Garrone. I suoi testi teatrali sono stati messi in scena da Valter Malosti, Renato Chiocca e Toni Servillo.
Nel romanzo autobiografico "Works" Vitaliano Trevisan racconta il lavoro nel luogo in cui è una religione, il Nordest, dagli anni Settanta fino agli anni Zero. E attraverso questa lente scandaglia non solo le mutazioni del nostro Paese, ma la sua stessa vita: il fallimento dell’amore, i meccanismi di potere nascosti in qualunque relazione, la storia della propria e di ogni famiglia, che è sempre "una storia di soldi". Trevisan racconta gli anni Settanta schiacciati tra politica ed eroina, cui sembra essere sopravvissuto quasi per caso, la storia di un matrimonio e della sua fine, le contraddizioni del mondo della cultura e la sofferenza psichica, il percorso pieno di deragliamenti di un ragazzo destinato a fare lo scrittore.
Durante la serata interviene anche il critico letterario Andrea Cortellessa, che presenta l'antologia di scrittori viaggiatori "Con gli occhi aperti. Venti autori per venti luoghi" (Roma, Exòrma, 2016). (aise)