CONGRESSO NAZIONALE DEGLI ITALO-CANADESI: IL NOSTRO CUORE BATTE FORTE PER I PIÙ BISOGNOSI – di Vittorio Giordano

MONTRÉAL\ aise\ - “Il 6 dicembre scorso, nella sala dei Governatori del Centro Leonardo da Vinci, si è svolto il cocktail natalizio del Congresso Nazionale degli Italo-Canadesi, sezione Québec. Circa 120 i partecipanti, tra cui molte personalità: Lorenzo Solinas, Console d’Italia a Montréal; Francesco Miele, consigliere municipale di Saint-Laurent; Roberto Colavecchio, presidente del Congresso Italo-Canadese Nazionale; Tony Loffreda, presidente della Fondazione Comunitaria Italo-Canadese; Joe Pannunzio, presidente del Centro Leonardo Da Vinci; Paolo Galati, consigliere comunale di Laval; Samuek Watts, direttore generale della “Mission Bon Accueil”; e Dominic Talarico, direttore della “Fondation Générations”. Proprio a questi due organismi senza fini di lucro sono stati donati 3.000 $, i giocattoli e le derrate alimentari raccolti in occasione del concerto di beneficenza di Natale, organizzato, per il quinto anno consecutivo, dal Comitato giovani del Congresso, nel teatro ‘Mirella e Lino Saputo’”. Così scrive Vittorio Giordano su “Il Cittadino canadese”, settimanale di Montreal di cui è caporedattore.
“Il Console Solinas ha ringraziato, a nome del governo italiano, la Comunità e la Croce Rossa canadese per l’impegno profuso a favore della ricostruzione dopo il tragico terremoto che, nell’agosto 2016, ha martoriato l’Italia centrale.
Sul tema è intervenuto Pascal Mathieu, direttore generale della Croce Rosse Canadese, divisione Québec: “Dopo il sisma nelle Marche - ha detto - attraverso SOS Italia la Comunità ha fatto un miracolo riuscendo nell’impresa di raccogliere tantissimi soldi. E siete stati bravi anche a coinvolgere il governo canadese, che ha pareggiato le vostre offerte. Presto sarò a Camerino e a Muccia, con l’avv. Sciascia ed il presidente Loffreda, per incontrare i Sindaci e monitorare lo stato di avanzamento dei nostri progetti. Grazie alla vostra generosità, all’Università di Camerino costruiremo una residenza per gli studenti, mentre a Muccia edificheremo un Centro Comunitario antisismico con un quartier generale d’emergenza che, in caso di necessità, ospiterà il Sindaco, i pompieri, le ambulanze e la Polizia, diventando il centro di evacuazione di riferimento”.
A prendere la parola è stato, quindi, il presidente del Congresso, l’avv. Antonio Sciascia: “Ottenute le autorizzazioni burocratiche, il centro polivalente di Muccia finalmente si farà, speriamo già entro la prossima estate; così come andrà in porto il progetto ‘Global Affairs Canada’ della residenza degli studenti dell’Università di Camerino, che nascerà grazie al contributo del governo Trudeau, pari a due milioni di dollari”. Ma gli annunci non sono finiti.
“In occasione dell’ultima Settimana Italiana – ha sottolineato Sciascia - abbiamo incontrato il Primo Ministro Trudeau, a cui abbiamo fatto delle richieste precise. Come le scuse per l’internamento degli italo-canadesi durante la Seconda guerra mondiale ed un risarcimento che servirà ad aprire 3 Centri Studi a Montréal, Toronto e Vancouver. Abbiamo chiesto a Trudeau anche un Ministro italo-quebecchese, oltre a Filomena Tassi, che è di Hamilton. Così come abbiamo chiesto la nomina di un Senatore italo-canadese. Anche qui Trudeau è apparso conciliante e ci ha chiesto di avanzare una candidatura in vista di due nomine previste per la prossima estate. Vorrei sollecitare il sostegno di tutta la Comunità per ripianare il debito che pende sulla Casa d’Italia: sono già stati raccolti 1.3 milioni $ ed il torneo di golf del Congresso, che si terrà il 22 maggio, devolverà i profitti alla Casa d’Italia. Stiamo lavorando intensamente, perché una Comunità come la nostra non può permettersi di perdere la Casa d’Italia: sarebbe una vergogna!”.
Come già accennato, dopo il cocktail è andato in scena il concerto di beneficenza a favore di due organismi: “Mission Bon Accueil” e la “Fondation Générations”. Sul palco, presentati da Nick Messina ed Alessandra Tropeano, si sono esibiti: Dalia Bonfa, Alexander D’Alesio, il coro della scuola primaria St-Paul, Arabella Yacoubian, Robert-Oliver Fragasso, Gloria Polcari, Gianni Catino, Justin Saladino e Marco Calliari. Per la gioia di circa 280 spettatori, che hanno assistito alla manifestazione musicale con un enorme significato umanitario. Perché gli italo-canadesi hanno un cuore grande così”. (aise)