AICS E OIM INSIEME A SOSTEGNO DEGLI IMPRENDITORI MIGRANTI

ROMA – focus/aise – Il lavoro dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo si concretizza anche attraverso il sostegno all’imprenditoria migrante.
"MigraVenture 1.2" è il nome del programma con cui l’Aics offre la possibilità di prendere vita a nuovi progetti d’impresa in Africa.
L’iniziativa, promossa dalla missione in Italia dell’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni con Etimos Foundation e finanziata dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, nasce per sostenere gli imprenditori migranti che intendano avviare o consolidare un’attività d’impresa in Africa.
MigraVenture selezionerà dunque le migliori idee d’impresa tra quelle pervenute e fornirà un percorso di accompagnamento gratuito, in Italia e in Africa, volto a facilitare l’avvio e la sostenibilità delle stesse imprese nel medio periodo. Al termine del percorso di accompagnamento i nuovi imprenditori avranno la possibilità di presentare i rispettivi business plan a una platea di investitori responsabili, interessati a considerare un investimento nelle imprese.
C’è tempo dunque sino alle ore 12.00 del 10 agosto per presentare il proprio progetto d’impresa. Sono ammessi tutti i cittadini africani regolarmente residenti in Italia.
Proprio in Italia, a Roma, nella sede dell’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni, si è svolta nei giorni scorsi la cerimonia di premiazione del premio A.MI.CO. Award 2018 dedicato ad associazioni di migranti con base in Italia, per sostenere la realizzazione di progetti di sviluppo nei loro Paesi di origine.
Il premio è finanziato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo e si pone a conclusione del percorso di formazione A.MI.CO. – Associazioni Migranti per il CO-sviluppo, implementato dal 2011.
Attraverso il percorso formativo, aperto alla partecipazione di membri delle associazioni migranti presenti sul territorio italiano, si vogliono raggiungere diversi obiettivi: il miglioramento delle competenze delle associazioni in termini di organizzazione, progettazione e sviluppo di attività di cooperazione internazionale allo sviluppo e la possibilità di realizzare partenariati e di fare rete tra le associazioni stesse, in vista della realizzazione di attività di cooperazione.
L’iniziativa A.MI.CO. Award si pone quindi come ulteriore strumento di empowerment al fine di sostenere la crescita e il rafforzamento delle associazioni di migranti in Italia, riconoscendone il loro ruolo di agenti di sviluppo, come previsto dalla legge 125/2014.
La seconda edizione del premio ha visto la selezione delle sei migliori proposte progettuali tra le 16 proposte ricevute. Tutte le associazioni candidate hanno partecipato all’edizione 2018 del Corso di formazione A.MI.CO.
Questa la lista dei progetti premiati: Ipartecipate in Albania con Tale – Teatro sociale come strumento di promozione della partecipazione attiva nella regione di Lezha; Life and Life in Bangladesh con Pink Project – Nutrizione, salute e sicurezza alimentare per le donne in età fertile; Mondopopoli in Senegal con Mani in pasta – Formazione alla panificazione per migliorare le condizioni di vita dei giovani a rischio a Dakar; Sonrisas Andinas in Perù con E.V.A.S. – Ellas Vuelven a Sonar: ricostruiamo infanzie spezzate per il diritto di tornare a sognare nel distretto di Lurìn (Lima); Sopra i Ponti in Marocco con Doppia Presenza – Migranti protagonisti con il turismo responsabile; e Tetezana in Madagascar con Sostegno a Distanza – Riabilitazione di un edificio per ospitare i ragazzi del SaD di Alasora. (focus/aise)