ALCHEMICA: UNA MOSTRA-ESPERIENZA DI REALTÀ AUMENTATA A DETROIT
DETROIT\ aise\ - Tanti giovani hanno affollato Alchemica, la mostra-esperienza interattiva di realtà aumentata organizzata dal Consolato d’Italia a Detroit, in occasione della rassegna “Giornate del Contemporaneo 2018 - Italian Contemporary Art” e del Detroit Design Month.
Alla Galleria Wasserman Projects per due giorni - il 6 e il 7 settembre scorsi – i visitatori hanno potuto ammirare 33 illustrazioni, realizzate dallo studio milanese Alkanoids, che si animano quando vengono inquadrate da un cellulare grazie ad una app. I fondatori dell'agenzia di design, che collabora con un collettivo di disegnatori, animatori e progettisti del suono italiani, hanno anche incontrato circa 120 studenti della Wayne State University per presentare la mostra e la propria attività.
Il giorno dell’inaugurazione della mostra è stata presentata un’illustrazione esposta per la prima volta in pubblico e creata per questa occasione.
Tema dell’opera il legame tra Detroit, la Motor City, e il design italiano.
Al centro dell’immagine un prototipo unico di auto degli anni ’50 chiamato Gilda, ideato dall'ingegnere e designer Giovanni Savonuzzi e carrozzato dall'azienda torinese Ghia su telaio Chrysler. Sopra l’arco che riproduce il monumento “Transcending”, uno dei simboli i della città, dedicato al movimento operaio e frutto della collaborazione tra lo scultore americano David Barr e l'artista italiano Sergio De Giusti.
Molto interesse anche da parte di designer e artisti locali. Tra questi, la società Electrifly, impegnata a realizzare un’esperienza immersiva di arte urbana consistente nella animazione, attraverso la realtà' virtuale, dei vari murales del centro cittadino e compagnie di high-tech specializzate in soluzioni software, sviluppo di applicazioni e Augmented Reality, con cui lo studio italiano ha avuto l'opportunità di confrontare la propria esperienza. (aise)