CAMERA DI COMMERCIO ITALIANA: UNA CENA PER FARE SISTEMA
SANTIAGO\ aise\ - “La nostra Camera di Commercio desidera collaborare come soggetto attivo nel cosiddetto sistema paese, che è un modo molto chiaro e incisivo di presentare la nostra amata Italia con tutto ciò che la caratterizza: la sua cultura, la sua arte, la sua scienza e la moda, oltre al suo sistema di produzione e alla sua capacità di innovazione che è, in definitiva, ciò che caratterizza il Made in Italy, oggi sempre piú in grado di muovere con orgoglio e continuare a provocare l'adesione e l'ammirazione anche di numerose imprese e settori della societá anche Cilena’’.
Con queste parole il presidente della Camit, l’Imprenditore della moda italiana in Cile e sud America Luciano Marocchino ha salutato i più di 300 partecipanti, Tra soci attivi; amici imprenditori della Camera ed i rappresentanti anche di diversi settori della Comunitá italiana che come segno di adesione alla rinascita e rinnovamento di questa Istituzione (ha compiuto 100 anni nel 2017) hanno voluto essere presenti e quindi dando questo tocco alla serata: un incontro nell’ Italianità tra forze tradizionali dell’imprenditoria italo-cilena e nuove e grandi imprese italiane che stanno operando in Cile in questo momento. Agri-Cile; Enel; EY, General Membrane ,ICB; ITFLabomed; Reale Seguro y Tano Tano Signore, nei loro tavoli corporativi hanno riunito i loro manager italiani e cileni che senza distinzione hanno goduto tra le altre cose di un menú che ha combinato ricette italiane moderne con buoni prodotti alimentari Italiani (prosciutti; formaggi; aperitivi; riso; carne; verdure e vini del Cile che nelle mani del giovane chef internazionale cileno Francisco Flores hanno ricevuto l’applauso dei piú dei 30 tavoli che hanno colmato l’imponente Salone Michelangelo del Club Stadio Italiano di Santigo cuore della comunitá italiana in Cile.
La sala si é ricoperta di un momento di forte entusiasmo e proiezione nelle parole di saluto pronunciate dal nuovo Ambasciatore D’Italia in Cile, Mauro Battocchi che con convinzione ed incisivitá si é riferito alle buone prospettive che si intravedono nell’ incremento degli scambi commerciali e della cooperazione economica tra l’ Italia ed il Cile. Ha sottolineato tra le altre la presenza di capitale umano altamente qualificato in Cile che poi é stato anche uno dei pilastri del successo economico del Cile in queste ultime decadi.
Fare sistema non è stata solo una parola riservata per l’occasione solo al mondo economico e diplomatico perché anche la politica questa volta si é vista coinvolta quando il giovane deputato Miguel Angel Callisto (nipote di un emigrante italiano) e attualmente presidente del gruppo di parlamentari di origine italiana del parlamento cileno nonché presidente della commissione interparlamentare Italia-Cile, si è espresso in merito alla volontà di rafforzare anche i vincoli delle relazioni politiche oltre quelle commerciali e sociali tra i due paesi.
La serata é stata anche allietata da consistenti premiazioni, realizzate dai main sponsor della serata: ABB; American Express e De Longhi. Un momento di animazione vissuto con entusiasmo e vivacitá italiana che sono stati apportati dalla presentatrice Celina Catalano, italiana in Cile, e dall’Attrice italo Cilena Marlen Olivari.
La magia con le carte del Mago Luciano, la musica della dj Denise e il sassofono di Robert Lacourt hanno fatto da sottofondo all’inizio della serata sul terrazzo del Club sotto lo sguardo della ridente Cordigliera delle Ande illuminata da un tramonto che portava lo sguardo verso qualche cima con la neve ancora presente. E anche qui le ditte di importazioni legate alla camera si sono fatte presenti con il meglio dei loro prodotti: Campari, Globe Italia, Granarolo, Lavazza, Martini, Nio e Peroni, ai saluti finali, after-dinner ecc. (nello gargiulo*\ aise)
*consigliere Cgie per il Cile