CHONGQING: SETTIMANA DI INTERVISTE PER IL CONSOLE GENERALE NICOSIA
CHONGQING\ aise\ - Doppio appuntamento davanti le telecamere per il Console Generale d’Italia a Chongqing, Filippo Nicosia, nei giorni scorsi intervistato dal giornalista e corrispondente della Rai in Cina, Claudio Pagliara, e dall’Istituto Galileo Galilei.
Con il giornalista Rai, Nicosia ha parlato delle opportunità per l'imprenditoria italiana nel Sud-ovest della Cina, e delle strategie di promozione delle potenzialità dell'industria italiana in settori chiave come quello tecnologico, scientifico e dell'innovazione, campi nei quali il nostro Paese presenta delle eccellenze riconosciute a livello mondiale.
"L'istituzione del Consolato Generale d'Italia a Chongqing", ha affermato Nicosia, "è un chiaro segnale dell'intenzione del Governo italiano di sfruttare appieno le preziose possibilità di sviluppo offerte dal Sud-ovest della Cina, tra le aree più economicamente dinamiche dell'intero Paese, con ritmi di crescita che si aggirano ancora intorno al 10%. Un dato significativo”, ha sottolineato Nicosia, “se pensiamo che la crescita di città come Pechino e Shanghai si attesta mediamente sul 6%”.
Al centro dell'intervista anche il ruolo di Chongqing quale snodo cruciale a livello logistico nell'ambito della Belt and Road Intiative, nonché lo sviluppo della Provincia del Guizhou in settori quali Big Data e tecnologia. Proprio il Guizhou costituirà l'ultima tappa delle riprese della troupe RAI per il documentario sulla Nuova Via Della Seta che andrà in onda il prossimo settembre.
La troupe della RAI si era già recata in visita a Chongqing due settimane fa, per realizzare riprese e interviste in due importanti centri logistici della Muncipalità, vale a dire il Western Logistic Park e il porto fluviale di Cuntan, e presso la Xiantao Big Data Valley, che a lavori ultimati costituirà il principale polo tecnologico di Chongqing.
L’obiettivo di tale sessione di riprese, che ugualmente faranno parte del documentario sulla Nuova Via Della Seta, era quello di approfondire la conoscenza e illustrare i principali progetti di sviluppo avviati a Chongqing, e diretti a rendere la Municipalità l’hub logistico, finanziario, commerciale e tecnologico di tutto il Sud-ovest della Cina, in particolare nell’ambito della Belt and Road Initiative.
L’intervista con l’Istituto Galileo Galilei sarà inserita all'interno di un video interamente dedicato alla storia e alle principali attività dell’istituto che, creato nel dicembre 2007 presso il Campus principale della Chongqing University, è nato da un accordo di cooperazione tra la Scuola Sant'Anna di Pisa e la Chongqing University firmato nel 2004, in occasione di una visita ufficiale in Cina dell'allora Presidente della Repubblica Azeglio Ciampi.
Il Galileo Galilei opera nel campo della cooperazione accademica e offre assistenza a delegazioni istituzionali e private italiane in Cina.
L'istituto organizza inoltre corsi di italiano per stranieri ed eventi mirati alla promozione della lingua e cultura italiana in Cina. Nel 2017, in seguito alla firma di un accordo di collaborazione trilaterale tra la Scuola Sant'Anna, la Chongqing University e il Distretto di Bishan, è stato lanciato il progetto "Sino-Italian Innovation Base Camp" (SIIB-Camp), inteso a rafforzare le relazioni bilaterali tra Italia e Sud-ovest della Cina in settori strategici come hi-tech e innovazione scientifica.
Nel corso dell’intervista, Nicosia ha sottolineato come tale progetto rappresenti un'opportunità preziosa per una cooperazione win-win. "Il SIIB-Camp", ha dichiarato Nicosia, "potrebbe diventare una best practice per i rapporti strategici tra Cina e Italia nel campo della Science and Technology”. (aise)