CUOCHI PER UN GIORNO: A MODENA IL FESTIVAL DI CUCINA UNDER 13

MODENA\ aise\ - Sabato 6 e domenica 7 ottobre Modena sarà la capitale della cucina 0-13 con la settima edizione di "Cuochi per un giorno", il Festival nazionale di cucina per bambini. Decine gli eventi, gli stand e i laboratori in programma: grandi chef come Cristina Bowerman, Ascanio Brozzetti, Davide Caranchini, Sauro Ricci, guideranno i piccoli cuochi nella preparazione di numerose ricette, dagli antipasti ai dolci.
Ci sarà persino un contributo di Ana Ros, la migliore chef donna del mondo nel 2017. L'appuntamento è presso il club la Meridiana, alle porte della città. Parte del ricavato andrà ai clown di corsia di VIP Onlus, presenti al festival per divertire i bambini.
Cucinare allena concentrazione e pazienza, ecco perchè vale la pena iniziare da bambini. Il festival è giunto alla sesta edizione. Due giornate, decine di appuntamenti e laboratori in cui gli chef in erba potranno annusare, toccare, dosare, impastare, miscelare, modellare, cuocere e mettersi alla prova, imparando tante cose nuove. Non mancheranno vere e proprie lezioni di cucina con cuochi stellati da tutta Italia, per incuriosire anche mamma e papà.
Ogni piccolo partecipante potrà cimentarsi in fantasiose ricette con la supervisione di uno chef e il supporto di un'atelierista, vivendo un'esperienza ludica ma allo stesso tempo formativa e con la possibilità di imparare le regole del mangiar sano. Non mancheranno attività interattive collaterali: al Festival saranno presenti numerosi stand per avvicinarsi alla cucina attraverso diversi linguaggi espressivi. Ci sarà una libreria golosa spettacoli e storie in cucina, angoli sensoriali e giochi.
Cucinare coinvolge i 5 sensi, migliora concentrazione, manualità e precisione, arricchisce il vocabolario e allena al rispetto delle regole e alla pazienza. "Cuochi per un giorno" è un'occasione per tutti gli under 13: "Cucinare è una delle attività pratiche ritenute da Maria Montessori molto importanti per lo sviluppo dei bambini, e loro possiedono le doti giuste: passione, creatività e curiosità - spiega Laura Scapinelli, ideatrice del festival - Dar forma alla frolla o alla sfoglia, rompere e sbattere le uova, grattugiare il formaggio, tagliare un frutto, mescolare gli ingredienti sono mansioni che abituano all'autonomia, allenano la manualità, stimolano i sensi del tatto e del gusto ed educano ad avere un atteggiamento positivo verso il cibo. Il nostro, poi, è un festival ecosostenibile: insegniamo ai piccoli chef anche a cucinare con gli avanzi, proponendo diverse attività legate al recupero e al riuso". (aise)