DAGLI INVESTIMENTI AI PRODOTTI TIPICI: LE AMBASCIATE INFORMANO

ROMA – focus\aise\ - Molto successo ha avuto di recente in Australia la guida "On the road. Un manuale per guidare sulle strade dell'Australia occidentale", pubblicata dal Consolato d’Italia a Perth e piaciuta a tal punto alla "Road Safety Commission" del Western Australia, che l’ente australiano l’ha trasformata in un progetto multilinguistico.
Tante sono in realtà le pubblicazioni che la rete diplomatico-consolare promuove sui vari territori e con target e scopi di volta in volta differenti.
Di recente, ad esempio, l'Ambasciata d’Italia a Oslo e l'Ufficio di Stoccolma dell'Agenzia Ice hanno avviato la realizzazione di brevi guide destinate a investitori italiani potenzialmente interessati al mercato norvegese. La prima di queste guide è stata appena pubblicata online e presenta informazioni e dati approfonditi ed aggiornati per conoscere la situazione e le prospettive del più importante settore economico della Norvegia, quello del settore oil&gas. In preparazione, inoltre, la seconda guida dedicata al mercato del vino e liquori norvegese.
In Turchia invece è iniziato il roadshow di "Terreno fertile", nuova pubblicazione sul sistema delle indicazioni geografiche in Italia e in Turchia realizzata dall’Ambasciata ad Ankara, in collaborazione con Turkpatent, l’autorità turca per la protezione intellettuale. La pubblicazione, realizzata con il prezioso contributo delle aziende turche e italiane e del fotoreporter Piero Castellano, include informazioni sui prodotti DOP, IGP, STG - dai pomodori di San Marzano alle albicocche di Malatya - e molte interviste esclusive a chef e pasticceri rinomati, come lo chef tristellato Heinz Beck del ristorante La Pergola; lo chef Mehmet Gürs del ristorante Mikla di Istanbul, da poco entrato nella classifica dei 50 migliori ristoranti al mondo; Burhan Cagdas, proprietario della nota pasticceria Imam Cagdas, che ha portato per primo la Baklava di Gaziantep a Bruxelles; e il pizzaiolo Salvatore Di Matteo della storica pizzeria di Napoli Di Matteo.
"Terreno fertile", spiega l’Ambasciata, vuole mettere in risalto un tema di attualità strettamente legato alla protezione della proprietà intellettuale delle eccellenze del territorio. Italia e Turchia hanno entrambe un ricco patrimonio culinario e gastronomico che può essere protetto, promosso e valorizzato attraverso il sistema delle indicazioni geografiche. L’Italia, primo Paese al mondo per numero di indicazioni geografiche registrate, vanta una lunga esperienza in questo campo, mentre la Turchia sta compiendo grandi passi avanti per rafforzare il suo sistema.
"Terreno Fertile" verrà presentata e distribuita in diversi eventi organizzati nel Paese: le prime presentazioni si sono tenute nei giorni scorsi nell’ambito dell’International Gastronomy Fair a Gaziantep e a Izmir, nella sede della Camera di commercio. Il prossimo evento si terrà a Istanbul, dove la guida sarà presentata in occasione delle celebrazioni della Giornata Internazionale dell’alimentazione, il 16 ottobre; mentre a novembre toccherà ad Ankara in occasione della Settimana della Cucina Italiana. (focus\aise)