ELETTI ALL’ESTERO/ AL GOVERNO : PIU’DOCENTI ALL’ESTERO E INVESTIRE NEL DIGITALE ; AI CONNAZIONALI : ATTENTI AGLI ADEMPIMENTI FISCALI

ROMA/focus/aise / - Al Governo: inviare più docenti dall’Italia alla Scuola Italiana di Asmara. Questo, in estrema sintesi, quanto richiesto dal senatore Pd Francesco Giacobbe in una interrogazione al Ministro degli esteri.Ad integrazione della quale Giacobbe ricorda il il decreto a firma del direttore generale per la promozione del sistema Paese del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale, Vincenzo De Luca, dell’8 gennaio scorso, che stabilisce l'assegnazione a docenti con contratto locale dell'insegnamento di numerose materie come lingua e letteratura inglese, matematica e fisica, scienze, arte, scienze motorie, tecnologia e musica, depauperando il carattere distintivo dell'offerta formativa della scuola italiana, pubblica e statale, come sancito dalla Costituzione.
Sempre al Governo, invitandolo questa volta a “investire sulla digitalizzazione”, perché in questo modo si investe “sul capitale umano”, e perché la “modernizzazione del Paese non può che innescare una accelerazione positiva dell'economia”. Così Laura Garavini, senatrice PD eletta in Europa, intervenendo all'incontro “La rivoluzione digitale in Europa” organizzato dalla Rappresentanza in Italia della Commissione Europea a Roma.
“Proprio perché ne siamo consapevoli, - ha ricordato Garavini – con i nostri Governi PD abbiamo stanziato risorse ingenti. Ora – ha aggiunto – c'è da augurarsi che questi risultati non vengano sprecati dai nuovi inquilini del Mise".
Ai connazionali, invece, arriva un generale invito a non trascurare gli adempimenti pevidenziali e fiscali. Come la presentazione della documentazione per l’esistenza in vita, soprattutto nelle one dove le comunicazioni sono difficili, come in Centro America. La raccomandazione è di rivogersi alle strutture dei Patronati operanti all’estero.
Inoltre , viene ricordato che sul sito dell’Agenzia delle Entrate è disponibile il modello per regolarizzare le somme non dichiarate in Italia ma detenute su conti correnti e su libretti di risparmio all’estero – nonché proventi derivanti da vendita di immobili detenuti all’estero – da parte di frontalieri e iscritti all’Aire che siano rientrati in Italia e non abbiano adempiuto alla corretta dichiarazione dei redditi nel periodo dal 2007 al 2016.
Sul piano delle attività tra le comunità , da segnalare la presenza del deputato Simone Billi , unico eletto nella coalizione di Centro Destra Salvini-Berlusconi-Meloni per la Lega in Europa, giunto nell’isola Gran Canaria a rappreesentare le istituzioni italiane all’inaugurazione del circolo Casa Italiana, in San Bartolomé de Tirajana,
Si tratta del primo punto di ritrovo italiano ufficiale sull’isola, dove sono circa 45.000 gli italiani residenti inaumento vertiginoso in questi ultimi anni, realizzato in collaborazione con l’Associazione Pensionati Italiani e Connazionali all’Estero (APICE), l’amministrazione locale spagnola ed alcuni imprenditori. Presente all’inaugurazione anche Josè Carlos De Blasio, console onorario italiano in Gran Canaria, che da 34 anni è impegnato ad “assistere la collettività italiana sull’isola.( focus/aise)