L’ARCHEOLOGIA DELLA GRANDE GUERRA E LA STORIA DI RODOLFO BERETTA PRESENTATE A BARCELLONA E A LONDRA
TRENTO\ aise\ - In occasione dell’incontro annuale dell’European Association of Archaeologists, tenutosi presso l’Università di Barcellona dal 5 al 7 settembre, le esperienze di archeologia della Grande Guerra e le attività di recupero dei corpi dei soldati caduti durante il Primo conflitto mondiale, condotte dalla Soprintendenza per i beni culturali della Provincia autonoma di Trento, sono state presentate da Franco Nicolis, direttore dell’Ufficio beni archeologici della stessa Soprintendenza.
Nicolis ha illustrato i risultati delle ricerche dell’Ufficio beni archeologici e portato inoltre alcune riflessioni sul trattamento dei corpi dei soldati, comprese le valenze etiche che ne derivano.
Di Grande Guerra in Trentino si è parlato anche a Londra, presso l’Imperial War Museum, dove il 12 e 13 settembre si è svolta la conferenza internazionale “Curating the Great War”. In questa occasione Nicolis ha presentato la mostra “storie senza Storia “ in corso fino al 4 novembre presso la Cappella Vantini di Palazzo Thun a Trento. Nel proprio intervento l’archeologo ha sottolineato non solo il significato documentario dell’esposizione ma anche il valore più profondo delle uniformi e degli altri oggetti che erano appartenuti ai soldati. In entrambi i casi, le esperienze trentine hanno riscosso un grande interesse. (aise)