"L’ARCHEOLOGIA NEL CASTELLO" ALL’IIC DI AMBURGO CON LA CONFERENZA DI MARIA CHIARA MONACO

AMBURGO\ aise\ - Nell’ambito delle rassegne "Faszination Basilikata" (il fascino della Basilicata) e "Musei d’Italia", l’Istituto Italiano di Cultura di Amburgo ospiterà domani, 20 aprile, alle ore 19.00, la conferenza "L’archeologia nel castello: il Museo Archeologico Nazionale Massimo Pallottino" di Maria Chiara Monaco dell’Università degli Studi della Basilicata.
La conferenza si terrà in lingua italiana con traduzione simultanea in tedesco a cura di Angelica Giribaldi.
La rassegna "Faszination Basilikata" (il fascino della Basilicata) gode del patrocino della Regione Basilicata e della Università degli studi della Basilicata, del sostegno dell’Agenzia Nazionale del Turismo (ENIT) e della collaborazione della Lucana Film Commission e prevede una serie di appuntamenti che si svolgono presso l’Istituto Italiano di Cultura durante tutto il mese di aprile. La rassegna prevede un ricco calendario di eventi che interessano un panorama ampio di ambiti culturali: la fotografia, l’archeologia, la storia dell’arte, il patrimonio monumentale, la cinematografia, la letteratura e la gastronomia della Regione Basilicata. Per consultare l’intero programma della rassegna digitare il seguente link.
In questa prospettiva e nel quadro delle iniziative legate alla città di Matera capitale della cultura 2019, l’Istituto intende promuovere presso il pubblico tedesco una conoscenza puntuale di contesti territoriali italiani meno conosciuti. La partecipazione agli eventi è gratuita, ma è consigliata la prenotazione tramite e-mail a events@iic-hamburgo.esteri.it.
Il castello normanno di Melfi ha ospitato Papi, concili ecumenici, sinodi ed ha costituito la sede privilegiata dell’attività di Federico di Svevia che da qui promulgò il codice legislativo del Regno di Sicilia (le Costituzioni di Melfi). Dal 1976 il castello ospita il Museo Archeologico Nazionale intitolato all’archeologo Massimo Pallottino. Il Museo custodisce una ricchissima e spettacolare raccolta di materiali archeologici rinvenuti nell’area nord-orientale della Basilicata che, occupata prima dai Dauni e poi dai Lucani, dal 291 a.C. vide la nascita della colonia romana di Venusia (Venosa).
Maria Chiara Monaco è professore associato di Archeologia Classica presso l’Università degli Studi della Basilicata (Dipartimento di Scienze Umane). Laureata a Firenze, dopo gli studi di perfezionamento condotti a Bologna e a Pisa, opera ormai da anni soprattutto in riferimento all’archeologia del mondo greco. Si è occupata di centri di produzione ceramica, di topografia di Atene, di tematiche legate alla storia dell’arte e alla scultura di età classica. Ha insegnato in diverse Università italiane (Arezzo/Siena, Padova, Salerno, Firenze). Ha collaborato con Soprintendenze italiane e straniere (Puglia, Valle d’Aosta, Toscana, Dodecaneso, Rodi), con Enti ed istituzioni italiane e straniere. Dal 2008 al 2009 è stata Tutor presso la Scuola Archeologica Italiana di Atene. Ha al suo attivo diverse monografie e oltre un centinaio di pubblicazioni scientifiche. Ha condotto e diretto scavi in Grecia (Lemnos, Messenia) e in Basilicata (Anzi, PZ); ideato e curato l’allestimento di diverse mostre; partecipato a numerosi convegni e congressi internazionali e tenuto svariate conferenze in Italia ed in Europa. (aise)