LES SLOW CITIES O L’ELOGIO DELLA LENTEZZA IN PLACE D’ITALIE A PARIGI

PARIGI\ aise\ - Un’altra idea di città per immaginare una vita diversa e un nuovo rapporto con il mondo: è il progetto delle "slow cities", le "città lente", che celebrano le virtù di un tempo libere dalla frenesia della nostra quotidianità. "Città slow", chiamata anche "rete internazionale delle città del vivere bene", è una comunità di città che dal 1999 si impegnano a rallentare il ritmo della vita dei loro cittadini. Questa mobilitazione si inserisce all’interno del movimento di decrescita economica e di un nuovo urbanismo.
Per raccontare questa appassionante avventura, il documentarista Piero Cannizzaro ha soggiornato a Levanto, Massa Marittima, Greve in Chianti e Cisternino. Il suo documentario "Città Slow" (Italia, 2010, 60’, vostf), traccia un ritratto appassionante di un’Italia controcorrente per la quale la valorizzazione del patrimonio passa necessariamente attraverso lo sviluppo della solidarietà, dell’accoglienza e dell’ascolto.
Il documentario sarà proiettato a Parigi mercoledì 27 giugno, alle ore 19.30, presso il Mairie du 13e arrondissement in Place d'Italie.
Il regista dialogherà nel corso della serata con Marco Boschini, fondatore e direttore del Festival della Lentezza di Colorno in Italia, l’antropologo David Le Breton, l’architetto Roland Castro e Giorgio Bonacci di Città Slow France.
L’evento è organizzato dall’Istituto Italiano di Cultura di Parigi, in collaborazione con la Mairie du 13e arrondissement nel quadro della Settimana italiana e sarà ad ingresso libero. (aise)