MACERATA: IL 30 OTTOBRE LA PRESENTAZIONE DELLE BORSE DI STUDIO E DEI PROGRAMMI ALL'ESTERO DI INTERCULTURA

MACERATA\ aise\ - Negli ultimi anni frequentare un anno scolastico all'estero (o anche un periodo più breve) durante le scuole superiori è diventata una pratica diffusa: nel 2016 erano 7.400 gli studenti stimati all’estero per almeno per 3 mesi – questi i dati secondo il portale www.scuoleinternazionali.org – con un incremento del +111% in 7 anni.
I motivi? Diventare cittadini del mondo, costruire un pacchetto di conoscenze e competenze da spendere in un mercato del lavoro sempre più globalizzato, innalzare le proprie soft skill di tipo relazionale, comunicativo e organizzativo. Sono queste le esigenze sempre più pressanti degli studenti di oggi, a cui Intercultura offre una risposta concreta, attraverso i suoi programmi scolastici all’estero in 65 Paesi di tutto il mondo.
Anche nella provincia di Macerata studenti, genitori e scuole sono sempre più interessati alle opportunità di esperienze internazionali. Attualmente della provincia di Macerata sono all’estero 5 adolescenti in 5 Paesi: Indonesia, Ungheria, Messico, Danimarca e Polonia.
Come si partecipa a queste esperienze?
Per spiegarlo agli studenti interessati e alle loro famiglie, i volontari di Intercultura hanno organizzato un incontro informativo martedì prossimo, 30 ottobre, dalle ore 17 alle 19.30 presso Sala Castiglioni Biblioteca Mozzi Borgetti di Macerata.
Qui sarà possibile ricevere informazioni e suggerimenti utili sulle destinazioni disponibili, su come fare a richiedere una borsa di studio, l’ospitalità in famiglia, la scuola all’estero e il coordinamento con i docenti in Italia.
Protagonisti dell'incontro saranno anche alcuni ragazzi appena rientrati dal loro periodo di studio all’estero; attraverso il proprio racconto spiegheranno che cosa significhi trascorrere una parte così importante della propria vita a contatto con un’altra cultura, tra sfide, difficoltà, benefici e bellissimi ricordi di momenti speciali vissuti con i nuovi amici provenienti da tutto il mondo.
Il bando di concorso 2019-20 di Intercultura per trascorrere un intero anno scolastico, un semestre, un trimestre, un bimestre o 4 settimane estive in uno dei 65 Paesi di tutto il mondo dove la Onlus promuove i suoi programmi scade il 10 novembre. Ci si iscrive online sul sito www.intercultura.it. I posti disponibili sono più di 2.200; 1.500 le borse di studio, tra quelle sponsorizzate e quelle messe a disposizione da Intercultura. Il bando è rivolto a tutti gli studenti delle scuole superiori nati tra il 1 luglio 2001 e il 31 agosto 2004.
LE BORSE DI STUDIO A DISPOSIZIONE
Le 1.500 borse di studio parziali o totali, di cui circa la metà provengono dall’apposito fondo di Intercultura, consentono la partecipazione ai programmi da parte degli studenti più meritevoli e bisognosi di sostegno economico (si va dalle borse totali che coprono il 100% della quota di partecipazione, a quelle parziali che coprono una percentuale variabile tra il 20% e l’80% della stessa). Le altre centinaia, tra borse di studio totali e contributi sponsorizzati, saranno messe a disposizione grazie alla collaborazione tra la Fondazione Intercultura e diverse aziende, banche, fondazioni ed enti locali. L’elenco verrà continuamente aggiornato sul sito alla pagina http://www.intercultura.it/borse-di-studio-offerte-da-sponsor.
Il RICONOSCIMENTO DEL PERIODO TRASCORSO ALL’ESTERO E L’ALTERNANZA SCUOLA E LAVORO
Per gli studenti che frequentano all'estero l'intero anno scolastico, la normativa scolastica italiana riconosce la possibilità di accedere alla classe successiva senza ripetere l’anno. Il Ministero dell’Istruzione ha chiarito (nota 843/2013) che le esperienze di studio all’estero sono “parte integrante dei percorsi di formazione e di istruzione” e che sono “valide per la riammissione nell’istituto di provenienza". (www.intercultura.it/normativa).
Inoltre, le esperienze di studio all'estero sono equiparate ai progetti di Alternanza Scuola Lavoro: per riconoscerle contano le competenze acquisite e il parere del Consiglio di Classe. Il 28 marzo 2017 il Ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca ha pubblicato la Nota MIUR prot. 3355 con alcuni importanti chiarimenti sull'Alternanza Scuola Lavoro. In particolare, al punto 7 il MIUR si esprime sull'Alternanza Scuola Lavoro per “gli studenti che partecipano a esperienze di studio o formazione all'estero”. (http://www.intercultura.it/studenti/faq/).
La novità che va ad aggiungersi quest’anno alla proposta di Intercultura è che, al fine di fornire alla scuola gli elementi per valutare l’intero percorso seguito dallo studente, l’associazione fornirà al termine di ogni fase del programma la certificazione delle competenze acquisite (https://www.intercultura.it/studenti/fasi-del-programma/) calcolate in: 30 ore per aver partecipato alle selezioni; 40 ore per la formazione prepartenza che i volontari forniscono a tutti i vincitori del concorso di Intercultura; fino a 80 ore per il soggiorno all’estero e fino a 15 ore per la formazione al rientro. (aise)