“PRIMA GUERRA MONDIALE. MOVIMENTI NELLE RETROVIE” A ROMA LA MOSTRA ABM PER IL CENTENARIO DELLA GRANDE GUERRA
ROMA\ aise\ - Continua l’itinerario della mostra “Prima guerra mondiale. Movimenti nelle retrovie” realizzata dall’Associazione Bellunesi nel Mondo, grazie al contributo della Regione Veneto, in occasione del Centenario della Grande Guerra.
La mostra sarà allestita presso l’ANA (Associazione Nazionale Alpini, Sede di Roma) in Viale Giulio Cesare 54F nella giornata di sabato 9 giugno.
L’inaugurazione si terrà alle ore 12.00 con i saluti di rito e una breve introduzione della mostra. Alle ore 13 è previsto il “rancio Alpino”.
“Trattandosi di una mostra sulla I Guerra Mondiale, della quale quest’anno ricorre il centenario della fine, ci è sembrato naturale voler ricordare questo evento, che ha profondamente segnato la storia del nostro Paese e dell’Europa, nella Sede degli Alpini” ha dichiarato Victoriano Speranza, coordinatore del Gruppo bellunesi residenti nella Capitale. “Noi bellunesi abbiamo ospitato la Brigata Cadore (ora disciolta) e le migliaia di giovani Alpini e Artiglieri da montagna che si sono succeduti sono stati parte della nostra vita quotidiana e della storia della nostra amata Provincia”.
La mostra ripercorre, in una quindicina di pannelli, i movimenti tra i territori contesi a nord-est (Trentino Alto Adige e Venezia Giulia compresi nell’impero Astro-Ungarico fino al termine della Guerra) e le retrovie italiane a sud-ovest del fronte (Veneto e Friuli).
Dopo Caporetto il fronte si sposta, 600.000 i profughi civili dei territori occupati sono costretti ad abbandonare per circa un anno le proprie case ed altri 250.000 furono sgomberati dalle autorità militari italiane dai paesi nelle retrovie della sinistra Piave, e molti furono internati in alcuni campi profughi della storia, le cosiddette “case di legno”.
La mostra sarà visitabile per tutta la giornata di sabato 9 giugno. (aise)