SVILUPPO E APERTURA INTERNAZIONALE: NUOVA CONVENZIONE TRA GRUPPO MEZZACORONA E SCUOLA STUDI INTERNAZIONALI DI TRENTO

TRENTO\ aise\ - È stata firmata nei giorni scorsi, tra il Gruppo Mezzacorona e la Scuola di Studi Internazionali dell’Università di Trento, la convenzione che avvierà percorsi di studio e analisi sul futuro del territorio trentino in un’ottica di sviluppo e apertura internazionale. La prima iniziativa a concretizzarsi, da questa nuova collaborazione tra una realtà produttiva trentina di primo piano nel settore vitivinicolo e uno tra i centri di ricerca e di formazione dell’Ateneo più interdisciplinari, è stata l’istituzione di un premio di laurea per la migliore tesi magistrale in Relazioni Internazionali su temi globali di grande interesse anche a livello locale, riassunti in alcune aree tematiche: commercio mondiale, sostenibilità, impatto economico sicurezza alimentare, promozione del made in Italy, legislazione.
La convenzione, di durata biennale rinnovabile, ha lo scopo di approfondire lo studio delle dinamiche internazionali dell’economia e dei mercati e le profonde modificazioni del quadro delle relazioni internazionali, che impattano fortemente anche sullo sviluppo e sul futuro delle imprese. Anche di quelle trentine.
La collaborazione si tradurrà anche nell’organizzazione annuale della SSI/Rotari Lecture, conferenza di alto livello scientifico che sarà rivolta agli studenti e alle studentesse della Scuola stessa, ma anche ai soci e ai collaboratori del Gruppo Mezzacorona e alla cittadinanza in generale. Permetterà inoltre di far conoscere le attività di ricerca della Scuola di Studi internazionali ad un pubblico più vasto e molto attento alle opportunità di sviluppo economico del territorio in relazione alle dinamiche internazionali.
“La collaborazione con la Scuola di Studi internazionali può contribuire a fare crescere una mentalità sempre più aperta e consapevole del contesto locale rispetto al tema dello sviluppo sostenibile, dello studio dei mercati, delle relazioni internazionali e degli spazi di crescita per le aziende” ha commentato il presidente del Gruppo Mezzacorona Luca Rigotti. “Per noi - ha continuato - è un orgoglio collaborare con l’Università di Trento, fiore all’occhiello del Trentino e inserita proprio pochi giorni fa nella classifica delle migliori 400 università del mondo, contribuendo ulteriormente a rafforzare il rapporto tra l’accademia ed il territorio e favorendo anche una diffusione tra i nostri soci, collaboratori e nella comunità locale di temi fondamentali per il nostro futuro”.
“Il nostro obiettivo è quello stimolare processi di innovazione culturale e di riflessione sulla realtà economica, sociale e sulle interconnessioni tra i soggetti istituzionali a livello internazionale. Un tema non sempre facile da interpretare e in continuo divenire che richiede competenze specifiche e interdisciplinari, come quelle sviluppate nell’attività didattica e di ricerca dalla Scuola di Studi Internazionali” ha aggiunto il direttore della Scuola di Studi Internazionali Andrea Fracasso.
Ha espresso soddisfazione anche il rettore dell’Università di Trento Paolo Collini: “La collaborazione con il Gruppo Mezzacorona avvicina l’Ateneo a uno dei motori di sviluppo del territorio, in un settore chiave, quello vitivinicolo, che delinea l’identità culturale del Trentino. Un patrimonio da valorizzare sui mercati internazionali per aumentare la presenza e la visibilità dei prodotti made in Trentino”.
Il premio di duemila euro sarà destinato a tesi di laurea sui temi di comune interesse: commercio e trattati internazionali, import/export, promozione del made in Italy, legislazione e politiche economiche dell’Unione europea, sicurezza alimentare, innovazione imprenditoriale e cooperativa, impatto sull’economia dei cambiamenti climatici e sostenibilità ambientale, sociale ed economica. I dettagli del premio sono esplicitati nel bando disponibile in allegato e sul sito della Scuola all’indirizzo: https://www.unitn.it/bando-mezzacorona-rotari
La scadenza del bando è fissata al 6 settembre 2019, mentre il premio sarà conferito in autunno in occasione della prima SSI/Rotari Lecture. (aise)