A LEZIONE DI EXPORT

ROMA – focus/ aise - La Camera di Commercio di Verona, il Nuovo Centro Estero Veneto e la Regione Veneto hanno organizzato per domani un seminario rivolto alle imprese interessate all’export negli Stati Uniti.
L’incontro inizierà alle 9.30 nella sede della Camera di Commercio: qui gli esperti della Italy America Chamber of Commerce di New York e di Export USA per illustrare le modalità di accesso al mercato americano, soffermandosi in particolare sulle principali strategie da sviluppare per avere successo e vendere in America, un mercato che ha sempre più bisogno di acquistare beni e servizi dall’Europa.
Il Commercio tra Unione Europea e Stati Uniti – ricorda la Camera veronese – vale, attualmente, 600 miliardi di Euro e le relazioni tra le due sponde dell’Atlantico rappresentano il 30% del Commercio Globale, generando, inoltre, 8 milioni di posti di lavoro: un dato da non trascurare. Nel pomeriggio, i rappresentanti di Export USA saranno a diposizione delle aziende venete partecipanti per incontri individuali.
Nell'ambito delle attività condivise con la Regione Molise e le altre regioni in transizione, l’Agenzia Ice organizza a Campobasso un percorso gratuito sulle tecniche dell'export rivolto a PMI, start-up, cooperative, consorzi e reti di impresa. Il percorso, costituito da tre incontri specialistici e una giornata di workshop, offre un approfondimento sulle tematiche fondamentali del commercio con l'estero, favorendo una gestione strategica della contrattualistica, dei trasporti, delle procedure doganali, dei pagamenti internazionali.
Al termine del percorso i partecipanti saranno in grado di conoscere i principali strumenti, organizzare con maggiore consapevolezza i processi aziendali e minimizzare i rischi connessi alle attività di export. La partecipazione è gratuita, ma occorre iscriversi entro il 19 giugno 2019.
In particolare il 26 giugno si parlerà di pagamenti internazionali, il 3 luglio di contrattualistica e il 10 luglio di trasporti e dogane.
Il workshop si terrà il 17 luglio: in questa occasione le imprese che avranno partecipato ai tre incontri specialistici potranno prendere parte ad una sessione ristretta di lavoro con un esperto della Faculty di ICE Agenzia. Infine, è stato inaugurato nei giorni scorsi a Boston il nuovo Enel Innovation Hub, ospitato all’interno del Greentown Labs, il più grande incubatore degli Stati Uniti dedicato alle tecnologie cleantech che ha già supportato più di 170 società nella loro crescita.
Quello di Boston, sottolinea Enel, è il decimo hub, parte di un network globale che spazia dalla Russia a Israele, all’Europa e al continente americano, il cui scopo è quello di attirare dall’esterno quei talenti che possano contribuire all’innovazione tecnologica del Gruppo così da renderlo sempre più all’avanguardia e competitivo sul mercato mondiale. A guidare l’hub di Boston sarà Luca Seletto, presente alla inaugurazione con il CEO di Enel X, Francesco Venturini, il responsabile della divisione Innovation e Sustainability (Innovability) di Enel, Ernesto Ciorra, la CEO di Greentown Labs, Emily Reichert, e la Console italiana a Boston Federica Sereni. (focus\ aise)