A SPILIMBERGO IL 10° CORSO DI INTRODUZIONE AL MOSAICO PER I FRIULANI NEL MONDO

PORDENONE\ aise\ - Per il decimo anno consecutivo è iniziato il soggiorno-studio alla Scuola Mosaicisti del Friuli, organizzato dall’ente Friuli nel Mondo, dedicato a discendenti friulani che risiedono all’estero. I giovani discendenti sono giunti in provincia di Pordenone ieri, 27 ottobre, e ci resteranno fino al 10 novembre prossimo.
Questa iniziativa, realizzata in collaborazione con la Scuola Mosaicisti del Friuli di Spilimbergo e il contributo della Regione Friuli Venezia Giulia – Servizio lingue minoritarie e corregionali all’estero -, permette anche quest’anno a 12 giovani friulani nel mondo di soggiornare a Spilimbergo e frequentare un corso di introduzione all’arte del mosaico.
Gli ospiti, provenienti da Argentina, Brasile, Uruguay e Canada, rimarranno in Friuli fino al 10 novembre, avvicinandosi al mosaico per un interesse professionale, legato alla formazione in architettura, per passione artistica e per riscoprire le loro radici e riallacciare un legame con la terra d’origine delle loro famiglie.
Questa esperienza formativa infatti è riservata a discendenti di friulani emigrati nel mondo e coinvolge i partecipanti in un’arte che è un simbolo, storico e contemporaneo, tra i più importanti della specificità della Regione Friuli Venezia Giulia. Proprio per questo oltre alle lezioni sono previste delle visite a luoghi significativi come Grado, Aquileia, Trieste, Pordenone e Redipuglia, oltre che l’incontro con alcuni maestri mosaicisti nei laboratori dello spilimberghese.
L’attività pratica caratterizzerà questo periodo di formazione e nelle aule della Scuola Mosaicisti del Friuli loro stessi si cimenteranno a realizzare dei mosaici: modo efficace di apprendere gli elementi base delle tecniche musive, dal taglio e preparazione dei materiali con l’uso della martellina, allo studio degli andamenti attraverso la tecnica della posa diretta delle tessere.
L’obiettivo è quello di offrire ai partecipanti, in queste due settimane di soggiorno, le prime fondamentali conoscenze sul mosaico in tutte le sue forme e tipologie. Partendo dall’interpretazione dei temi tradizionali delle origini storiche, potranno poi sperimentare nelle loro composizioni anche soluzioni più libere e contemporanee, così da comprendere il senso delle origini del mosaico ma anche tutta la sua attualità.
Con parole di entusiasmo il presidente della Scuola Mosaicisti del Friuli, Stefano Lovison, che fa parte del Consiglio Direttivo dell'Ente Friuli nel Mondo, ha accolto i corregionali al loro arrivo a Spilimbergo. “Che questa esperienza sia giunta al decimo anno è una grande soddisfazione e ci fa pensare a nuovi progetti per il futuro. La Scuola Mosaicisti del Friuli è una realtà internazionale. Nei suoi laboratori sono state elaborate opere che si possono ammirare in tutto il mondo e gli allievi che provengono da fuori Europa non mancano: il primo corso quest’anno è frequentato anche da studenti dall’India, dal Pakistan, dalla Corea del Sud… Accogliere i corregionali rappresenta un’ulteriore apertura che si trasforma in opportunità di conoscenza e scambio. Il mosaico diventa davvero un tramite per scoprire la nostra terra e le nostre tradizioni, ma anche il mondo. Sono certo che questa sarà, come le precedenti, un’esperienza formativa ed arricchente per tutti”. (aise)