ABITI E ALIMENTI PER GLI INDIGENTI: IL CONSOLE BORTOT AL LANCIO DELLA CAMPAGNA DI SOLIDARIETÀ A PORTO ALEGRE
PORTO ALEGRE\ aise\ - Lo scopo della Campagna del Maglione 2019, lanciata la settimana scorsa a Porto Alegre dal Governatore dello Stato Rio Grande do Sul Eduardo Leite, è svegliare lo spirito solidaristico di ogni abitante dello Stato. La Campagna, che tradizionalmente ha luogo tra giugno e luglio, è stata anticipata agli inizi di maggio per poter aumentare il numero di donazioni prima dell’arrivo del freddo e poter dare così priorità al vestiario per bambini.
L’evento di lancio, organizzato dai dipartimenti di Comunicazione, Lavoro e Assistenza sociale, e dalla Protezione Civile, ha visto la partecipazione di molte autorità. Tra queste anche quella del Console Generale d’Italia a Porto Alegre Roberto Bortot, a sottolineare l’impegno e il coinvolgimento della collettività italiana nel progetto.
Il vestiario donato dovrà essere pulito e in buone condizioni. Si potranno donare anche coperte, lenzuola, biancheria, calzini, prodotti per l’igiene e alimenti non deperibili. Per donare ci si può recare in tutte le caserme della Brigata Militare o dei Pompieri, nei supermercati Zaffari, nelle Farmacie São João, oppure nei coordinamenti regionali della Protezione Civile di Porto Alegre, Santa Maria, Pelotas, Santo Ângelo, Uruguaiana, Frederico Westphalen, Lajeado, Caxias do Sul e Passo Fundo.
Le donazioni – è stato spiegato durante l’incontro – saranno distribuite attraverso un processo rigoroso che coinvolgerà le vittime di disastri naturali, gli istituti benefici, le famiglie bisognose, le ONG, gli istituti religiosi, gli asili e gli istituti che accolgono minori in situazioni di vulnerabilità sociale.
I municipi interessati nel ricevere donazioni più specifiche dovranno manifestare il loro interesse alla Centrale delle Donazioni Civili, nel Centro Amministrativo dello Stato, a Porto Alegre.
Sono circa 100 i municipi interessati alle donazioni ogni anno.
Anche se è molto sollecitata in questo periodo - grazie alla Campagna - la Centrale delle Donazioni è attiva tutto l’anno. Dall’inizio del 2019, infatti, sono stati già ricevuti 16,9 chili di alimenti non deperibili, 30 litri di latte, 47.750 abiti, 3080 paia di calzini e 1867 prodotti per l’igiene e la pulizia. Buona parte di queste donazioni è stata inviata ai municipi della frontiera occidentale, divenuti purtroppo famosi per le piogge e le inondazioni di gennaio. (aise)