AMBASCIATORI: LA SETTIMANA IN PILLOLE

ROMA – focus/ aise - L’Ambasciatore d’Italia ad Ashgabat, Diego Ungaro, ha incontrato nei giorni scorsi il Rettore dell’Accademia delle Belle Arti Nuvvaev Ahatmyrat. Il rettore – riporta l’Ambasciata – era accompagnato dal Vice-Rettore e dai Direttori di alcuni dei Dipartimenti maggiormente interessati a proseguire e rafforzare la già solida collaborazione stabilita con l’esposizione e la conferenza su Caravaggio in Turkmenistan nel 2018 e le due edizioni dell’Italian Design Day – IDD realizzate con la partecipazione dell’architetto Luca Molinari e del Direttore dell’European Design Institute di Firenze Igor Tanzi.
Ambasciatore italiano negli Emirati Arabi, Liborio Stellino ha ricevuto il 12 settembre l’Order od Independence of First Class conferitagli dal presidente emiratino, lo Sceicco Khalifa Bin Zayed Al Nahyan, per gli sforzi profusi durante il suo mandato. L’ambasciatore, infatti, lascerà presto Abu Dhabi.
L’alta onorificenza, sottolinea l’Ambasciata, “simboleggia anche l’eccellente livello del partenariato fra l’Italia e gli EAU. Le Ambasciate sono strumenti essenziali per la valorizzazione del nostro Paese all’estero, al servizio esclusivo dello Stato, dei cittadini e dell’interesse nazionale”.
L’Ambasciatore italiano a Londra, Raffaele Trombetta, è intervenuto la scorsa settimana al programma “Today” della BBC Radio 4. Nel corso dell’intervista l’Ambasciatore ha incoraggiato gli italiani residenti stabilmente nel Regno Unito a registrarsi presso l’EU Settlement Scheme dell’Home Office britannico.
“È nell’interesse dei cittadini italiani registrarsi ed è opportuno che lo facciano presto. Stiamo intensificando la nostra campagna informativa per divulgare le informazioni più corrette affinché i cittadini italiani sappiano cosa devono fare”, ha detto il diplomatico. “È necessario che siano coscienti che registrarsi è necessario e che permetterà loro di evitare di rimanere in un limbo giuridico alla scadenza del 31 dicembre 2020, data che il Governo britannico ha indicato quale termine per le registrazioni per ottenere il settled status”.
Presto inizierà una nuova campagna di informazione coordinata dall’Ambasciata d’Italia a Londra in coordinamento con la rete consolare: le prime due tappe saranno a Birmingham il 26 settembre e a Liverpool il 9 ottobre. Infine, in un articolo di Alessandro Butticé leggiamo la testimonianza, a 18 anni da quei terrbili fatti, di Francesco Talò, oggi ambasciatore, che l’11 settembre 2001 era in servizio presso la Rappresentanza Permanente d’Italia presso le Nazioni Unite, a New York.
Butticé riporta una mail di risposta dell’ambasciatore, che informava sullo stato della sua famiglia a seguito dell’attacco terroristico.
“Un’email che conservo preziosamente”, scrive Butticé. “non solo per l’antica amicizia nei confronti dell’attuale rappresentante permanente d’Italia presso il Consiglio Atlantico, ma anche perché la considero una testimonianza vissuta in prima persona. Testimonianza di un evento drammaticamente storico, scritto con lo stile asciutto del cronista, oltre che del diplomatico. Seppure in un contesto di evidente emozione personale.
Voglio condividerlo con i nostri lettori a ricordo di quel dannato giorno: chiunque l’abbia vissuto, in qualunque parte del mondo, non potrà mai scordare cosa stesse facendo nel preciso momento in cui ha appreso la notizia della distruzione delle Torri Gemelle”. Il testo scritto da Talò in quell’occasione, può essere consultato a questo link:  (focus\ aise)