ASSOCIAZIONI E ASSOCIATI: UN LEGAME TUTTO ITALIANO

ROMA – focus/ aise - Nuovo appuntamento la scorsa settimana, precisamente il 14 marzo, con il “caffè di benvenuto” organizzato dall’associazione “Italia Altrove” a Düsseldorf per incontrare e conoscere i nuovi arrivati in città. “È l’occasione per scambiarsi pensieri e numeri di telefono, stabilire contatti e fare domande a chi, essendo qui da più tempo, i problemi iniziali di un "vivere altrove" li ha per fortuna ormai superati e può così condividere esperienze e informazioni”, spiega l’associazione che estende l’invito anche a chi a Düsseldorf c’è già da più tempo.
Dalla Germania alle Isole Canarie: “Sono molto preoccupato per i miei associati: se verrà approvata la modifica della legge sul turismo, legge che va contro la risoluzione del tribunale supremo sugli affitti delle case-vacanze, molti di loro – persone che si sono trasferite dall’Italia alle Canarie investendo i sacrifici di una vita intera in un immobile in una zona turistica per viverci o per metterlo a reddito – perderebbero i frutti di sacrifici di una vita”. A sostenerlo è Giuseppe Bucceri, Presidente dell’Associazione dei Pensionati Italiani all’estero (APICE) di stanza alle Canarie.
In base alle nuove regole, - come spiega Sergio Calandra della Canarias Rental House - i proprietari di immobili siti nella zona turistica non avrebbero più la possibilità di abitare la propria casa né di affittarla per periodi lunghi o brevi. Dovrebbero rivolgersi ad una società di “explotacion” (una sorta di impresa che affitta la maggioranza delle unità immobiliari in un condominio) ricevendo in cambio 3/400 euro al mese per i mesi dell'alta stagione e per i restanti mesi, che sono poi fondamentalmente i mesi estivi, il proprietario se volesse potrebbe utilizzarla nei fine settimana. In caso si dovesse rifiutare ad adottare questa modalità la multa sarebbe di 300 mila euro.
“Migliaia di nostri compatrioti hanno ora una spada di Damocle sulla testa”, aggiunge Bucceri, secondo cui “la decisione presa dal Parlamento Canario sarebbe contraria alla costituzione e violerebbe il diritto alla libera proprietà. I nostri compatrioti in questi giorni molto concitati stanno anche valutando di trasferirsi per sempre in paesi come Capo Verde e Marocco dove sembra che ci sia più rispetto per la proprietà privata. Molti di loro hanno la sensazione di vivere in un paese dove vige un regime dittatoriale”.
“Tutti i miei associati e i compatrioti mi stanno dicendo la stessa cosa: “mai consegnerò la mia proprietà ad una società di explotacion. Preferisco tenerla chiusa o venderla per trasferirmi in un altro paese che si merita i nostri soldi”. Se viene approvata questa Legge, dove andranno a vivere tutti quelli che hanno comprato in zona turistica nonostante il comune gli abbia concesso la residenza? Questo arcipelago vive di turismo. Il turismo, come sanno tutti, è cambiato molto negli ultimi anni. Adesso ci sono persone che chiedono un tipo di vacanza diversa da una struttura tipo hotel. Se si è potuto aumentare il numero di turisti alle Canarie bisogna anche ringraziare i turisti che scelgono gli affitti vacanze in case private”.
Venerdì scorso, infine, si è tenuta presso il MiM Belluno - Museo interattivo delle Migrazioni – una conferenza stampa per presentare il nuovo percorso a 360° dedicato al lavoro in miniera che arricchisce la sala museale "Il lato dolce e amaro dell'emigrazione".
“Un’esperienza unica in fondo a una miniera. Tra stretti cunicoli, gallerie senza fine, angoli bui, sbarramenti impenetrabili. Rivivi in prima persona la vita dei minatori, ascolta i rumori dei carrelli, osserva le pareti oscure, immergiti a 360° in un ambiente ai limiti dell’umano. Un viaggio in un mondo ormai perduto, alla scoperta di un mestiere fatto di fatica, coraggio e determinazione. Visita un museo come non l’hai mai fatto prima”.
Questo progetto, finanziato dalla Fondazione Cariverona, è unico a livello nazionale per la tematica affrontata. (focus\ aise)