BENVENUTI A BERLINO - IL SISTEMA SCOLASTICO: GRAZIE AI CONNAZIONALI PER LA PARTECIPAZIONE – di Lucia Conti

BERLINO\ aise\ - "È stato davvero bello e molto partecipato l’incontro del ciclo "Benvenuti a Berlino – Il sistema scolastico", che si è tenuto presso l’Ambasciata d’Italia e che è nato dalla sinergia tra la stessa Ambasciata, il Comites Berlino e il nostro magazine". A scrivere dalle pagine de IlMitte.com, giornale on line bilingue di Berlino, è Lucia Conti che l’incontro ha moderato in prima persona.
"Molti sono stati i genitori desiderosi di ottenere informazioni di dettaglio su temi che sono al centro della vita di molti connazionali sul territorio.
Sono intervenute come panelist, la prof.ssa Elisabetta Bonfanti, coordinatrice della scuola primaria italo-tedesca Herman-Nohl-Schule, la prof.ssa Giulia Lau, coordinatrice pedagogica dell’Albert-Einstein-Gymnasium, la prof.ssa Rossana Porrata Jürs, insegnante da 25 anni presso la Finow Grundschule, e le dirigenti scolastiche Alberta Bonacci della Finow Grundschule e Anna Maria Marzorati che opera presso l’Ambasciata italiana a Berlino.
I temi trattati sono stati l’inserimento scolastico, i vari modelli possibili all’interno della capitale tedesca, le scuole bilingui, le materie previste, le differenze tra il sistema scolastico tedesco e quello italiano, come per esempio il fatto che in Germania non ci sia la scuola media, che durante il sesto anno della scuola primaria si venga valutati per ottenere un Empfehlung, in grado di condizionare il successivo corso di studi, l’assenza del voto di condotta e la mancanza di interrogazioni, sostituite da altri momenti di valutazione, ma anche il fatto che un atteggiamento partecipativo in classe possa incrementare molto il voto finale.
Nell’ambito dell’incontro "Benvenuti a Berlino - Il sistema scolastico", si è parlato anche degli ultimi due anni delle superiori, che sono completamente diversi rispetto al sistema italiano, perché introducono degli elementi di specializzazione che in alcuni casi anticipano il percorso universitario.
Molti altri punti sono stati trattati e sono stati analizzati anche elementi critici del sistema, come ad esempio la mancanza di personale sufficiente nelle Wilkommensklassen, che cercano di recuperare il gap linguistico di bambini e ragazzi che ancora non parlano bene il tedesco, o di insegnanti di sostegno, che cercano di sostenere gli alunni diversamente abili, ma che spesso non sono presenti in numero sufficiente, anche nelle scuole che cercano di praticare l’inclusione scolastica.
Siamo particolarmente soddisfatti sia dell’incontro, sia della formula che abbiamo scelto per questo ciclo di eventi, e che lascia agli intervenuti ampio spazio per sollevare quesiti e istanze che sentono vicini e che cerchiamo di recepire con tutto il nostro impegno.
Il nostro obiettivo è e resta quello di poter essere, per gli italiani a Berlino, un punto di riferimento e un veicolo di informazioni che speriamo utili per il maggior numero possibile di persone.
Ringraziandovi per la partecipazione, vi invitiamo al nostro prossimo incontro, che si terrà il 24 ottobre e che avrà come tema il fisco e le tasse. Vi aspettiamo!". (aise)