CONCLUSA LA MISSIONE DI SALA (LOMBARDIA) A DUBAI

MILANO\ aise\ - Aprire link e collaborazioni economiche di carattere internazionale nei settori della Sostenibilità, Smart Mobility, Aerospazio e Scienze della Vita, oltre che discutere su Expo 2020. Erano questi gli obiettivi principali della missione istituzionale, conclusa in questi giorni, che il vicepresidente di Regione Lombardia Fabrizio Sala ha portato avanti negli Emirati Arabi, in particolare a Dubai, Abu Dhabi e a Sharjah, al fianco dei rappresentanti delle realtà istituzionali coinvolte, tra cui Arexpo, Politecnico di Milano, il Cluster Alisei Scienze della Vita e Assolombarda
"Questa è stata una missione di sistema che ha coinvolto diverse realtà lombarde con cui abbiamo lavorato in sinergia per identificare i settori di mercato più indicati in vista di Expo Dubai 2020 e non solo" ha commentato il vicepresidente Sala.
"Si tratta di mettere le basi - ha aggiunto il vicegovernatore - per aprire le porte su questi mercati a tutta la filiera delle nostre aziende, dalle grandi alle micro. Per noi è stato un grande successo".
Nel corso della missione, Sala ha partecipato anche alla fiera dell'Aerospazio Dubai Air Show, ha visitato la Sharjah American University e i centri di innovazione: Dubai Silicon Oasis Authority, Dubai Science Park, Dubai Sustainable City e Dubai Future Foundation. Ha inoltre avuto modo di presentare i numeri e i progetti della Lombardia allo Sceicco Hamed Bin Khadem Al Hamed, positivamente colpito dalle potenzialità lombarde.
La missione, a cui hanno partecipato oltre 20 aziende lombarde, si inserisce all'interno del percorso di internazionalizzazione in mercati strategici promosso da Regione Lombardia in collaborazione con Unioncamere e Promos, ed è stata occasione di interscambio anche il workshop tra imprese emiratine e lombarde promosso dal Ministero dell'Economia degli Emirati in collaborazione con Promos e Unioncamere a cui sono intervenuti il Sottosegretario al Commercio Estero degli Emirati Abdulla Al Saleh, Sala e l'Ambasciatore d'Italia negli Emirati, Nicola Lener.
"Una missione davvero importante dove abbiamo incontrato parchi scientifici, distretti dell'innovazione, acceleratori e in particolare District 2020 che è la società che sta organizzando il futuro di Expo Dubai 2020 - ha detto Igor De Biasio amministratore delegato di Arexpo -. Abbiamo avuto la controprova che il progetto Mind è assolutamente interessante e un'eccellenza a livello mondiale. Sicuramente costruiremo delle partnership importanti, questa missione promossa da Regione Lombardia è stata una grande opportunità".
"Questa missione è stata molto utile per rafforzare le connessioni con le università con cui stiamo già lavorando in vista di portare la creatività e l'ingegno tipici italiani nell'Expo Dubai 2020" ha chiosato Ingrid Paoletti, Delegata del Rettore del Politecnico di Milano per Expo 2020.
"In attesa di sottoscrivere a breve il Memorandum of Understanding con Padiglione Italia a Dubai per confermare la presenza del Cluster nazionale Alisei all'Esposizione Universale del 2020 - ha spiegato Fabrizio Grillo in rappresentanza di Cluster Alisei - gli uffici della Presidenza del Cluster hanno preso parte a questa missione istituzionale guidata da Regione Lombardia. Abbiamo avuto modo di incontrare i rappresentanti di importanti realtà che operano nel settore dell'innovazione, della ricerca, dell'intelligenza artificiale, dell'analisi e della raccolta dei dati. In particolare Dubai Science Park e Dubai Future Foundation hanno mostrato estremo interesse ad approfondire le relazioni con il sistema e gli attori delle scienze della vita in Italia".
"La missione - ha concluso Grillo - ha fornito anche l'occasione per vedere lo stato di avanzamento dei lavori sul Sito Espositivo e per incontrare i responsabili dello sviluppo dei contenuti che riguarderanno il mondo STEM".
"Questa missione è stata una vera azione sistemica guidata da Regione Lombardia a cui Promos ha partecipato con il sistema Camerale Lombardo occupandosi degli incontri tra imprenditori lombardi ed Emiratini - ha aggiunto Federico Bega, Dirigente aree strategiche di Promos -. Il mercato emiratino si è confermato di grande interesse anche per l'accesso ai mercati del Golfo e asiatici - ha concluso - con ottime possibilità per le nostre imprese di far parte di questo processo di crescita". (aise)