DELEGAZIONE MAECI INCONTRA IL CAPO UFFICIO PER IL KOSOVO MARKO DJURIC

ROMA\ aise\ - Il Direttore dell’Ufficio per il Kosovo e Metohija Marko Djuric ha incontrato ieri il Vice Direttore Generale per gli Affari Politici del Ministero degli Affari Esteri Diego Brasoli e l’Ambasciatore italiano a Belgrado Carlo Lo Cascio insieme al Capo dell’Unità Balcani-Ince della Farnesina Giuseppe Cavagna.
In questa occasione, riporta l’Ambasciata italiana a Belgrado, Djuric ha informato gli interlocutori della difficile situazione del popolo serbo in Kosovo e Metohija e dei problemi che si moltiplicano quotidianamente dopo l’introduzione dei dazi sui prodotti dal resto della Serbia.
Djuric, inoltre, ha indicato che Pristina, non abolendo le tasse incivili sui prodotti serbi e con una serie di mosse unilaterali eseguite negli ultimi mesi, ha di fatto chiuso la porta al dialogo e ha distrutto ogni opportunità di sedersi al tavolo negoziale.
Il comportamento irresponsabile di Pristina è, secondo le parole di Djuric, una fonte costante di destabilizzazione nella regione, e gli attacchi sui Serbi e la loro proprietà sono un fatto quotidiano al quale, di consueto, mancano le condanne e le reazioni sia delle istituzioni temporanee a Pristina sia delle istituzioni internazionali in Kosovo e Metohija.
Alla delegazione italiana, Djuric ha assicurato che il proseguimento del dialogo è nell’interesse sia dei Serbi che degli Albanesi e che è necessario quanto prima ribadire gli sforzi affinché la situazione sul terreno venga normalizzata e si creino le condizioni per migliorare i rapporti tra le nazioni. L’abolizione delle tasse illegittime e incivili sulla merce dalla Serbia centrale, ha concluso, è la condizione minima per il proseguimento del dialogo. (aise)