IL 15° FESTIVAL ITALIANO AUCKLAND APRIRÀ LA SETTIMANA DELLA LINGUA ITALIANA IN NUOVA ZELANDA
AUCKLAND\ aise\ - Manca un mese al più grande evento della comunità italiana in Nuova Zelanda, il Festival Italiano, che quest'anno celebra 15 anni vita.
Il Festival promuove tutto ciò che è italiano, dalla cultura al made in Italy, dall'italianità al turismo, senza tralasciare l'eccellenza italiana all'estero, cioè gli italiani stessi, immigranti di lunga data e immigrati recenti, le nuove generazioni di "Italo-kiwi", e la memoria di chi è emigrato in quel paese così lontano.
Una celebrazione importante, quindi, ancor più se si considera che è organizzata e sostenuta da un gruppo di volontari, principalmente della sezione di Auckland della Società Dante Alighieri.
Oltre al regolare repertorio di musica ed intrattenimento quest'anno si celebrerà anche Leonardo 500 con laboratori tematici e, per estensione, la Settimana della Lingua Italiana nel mondo, che ad Auckland si aprirà una settimana prima, il 13 ottobre, con una commedia musicale in italiano presentata dalla Società Dante (entrata gratuita).
L'apice della stagione italiana sarà il grande evento di strada il Festival Italiano a Newmarket, domenica 20 ottobre, giorno che vede anche il più grande aggregamento di italiani nel paese in un unico posto, segnaletica in italiano e la “bella lingua” parlata e cantata. Presente per la prima volta all'evento anche l'Ente Nazionale Italiano per il Turismo, come esibitore e sponsor del premio "Vinci un viaggio a Roma o Milano". Saranno presenti anche l'Ambasciatore italiano Fabrizio Marcelli ed il Comites Wellington. L'evento è patrocinato dall'Ambasciata d'Italia a Wellington e l'entrata è gratuita.
La Società Dante Alighieri di Auckland organizza il Festival Italiano in collaborazione con la Newmarket Business Association e il generoso supporto del Consiglio Comunale Waitemat, Auckland. Il principale sponsor e partner aziendale è Peroni Nastro Azzurro.
Il programma completo degli eventi culturali della Stagione Italiana di Auckland è pubblicato sul sito del Festival. (aise)