IL CO-MAI ESPRIME CONDOGLIANZE E SOLIDERIETÀ AL POPOLO SOMALO

ROMA\ aise\ - Le comunità del mondo arabo in Italia (Co-mai) e l'associazione medici di origine straniera in Italia (Amsi) hanno espresso nei giorni scorsi, insieme al movimento Uniti per Unire e associazioni, comunità e diaspore aderenti, condoglianze e solidarietà al popolo somalo, che piangono i 76 morti dell’autobomba esplosa a Mogadiscio nei giorni scorsi, e ai cristiani in Nigeria.
“È l'ennesimo attacco per mettere in ginocchio il paese, soprattutto ora alla vigilia delle prime elezioni dal 1969”, ha detto Foad Aodi, fondatore del Co-mai).
"Ringraziamo la Vice Ministra agli Affari Esteri, Emanuela Del Re, per la tempestività e il sostegno dell'Italia a fianco della Somalia con la richiesta di più sostegno internazionale per il paese – ha detto ancora Aodi -. Inoltre, le comunità del mondo arabo e musulmane in Italia condannano l'attentato contro i cristiani in Nigeria e rinnovano il loro invito ad essere tutti uniti contro il terrorismo e valorizzare e proteggere la presenza dei cristiani in Medio Oriente e in Africa che per tutti noi è una ricchezza e fonte di dialogo e conoscenza culturale e religiosa".
L’appello del Co-mai si rivolge poi a tutti i cristiani in Medio Oriente e Africa, per “rimanere nei paesi e arricchirli di confronti costruttivi, di democrazia e di libertà religiosa con il rispetto reciproco, per non darla vinta agli estremisti, ai movimenti terroristi e alle persone chiuse mentalmente e piene di odio”. (aise)