IL GIORNO DELL’UNITÀ NAZIONALE NEL MONDO
ROMA – focus/ aise- In occasione della Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate Italiane, l’Ambasciata italiana a Berlino ha organizzato anche quest’anno la cerimonia di suffragio in onore dei caduti italiani in guerra che si è tenuta ieri alle 10.30 presso il Cimitero Militare Italiano sito nel complesso del Waldfriedhof di Zehlendorf (Potsdamer Chaussee, 79 – Ingresso Wasgensteig – 14129, Berlino).
In questa occasione, sono stati commemorati i 1.177 soldati italiani (di cui 115 ignoti) morti durante la prigionia nella regione di Berlino e Brandeburgo. Tra queste anche le vittime dell’eccidio di Treuenbrietzen, sepolte nel Cimitero Italiano di Zehlendorf, nonché i 1.658 soldati caduti durante la Prima Guerra Mondiale e sepolti nel Cimitero Militare Italiano Südwest Kirchhof di Stahnsdorf (Bahnhofstr. 2, 14532 – Stahnsdorf).
Alle 10:30 è stata deposta una corona di alloro davanti all’altare, cui hanno reso omaggio l’Ambasciatore Mattiolo e il Generale Dal Maso. Dopo l’intervento dell’Ambasciatore, è stata celebrata la Messa.
A seguire ci si è trasferiti al Cimitero di Guerra Italiano Südwest Kirchhof di Stahnsdorf per la deposizione della seconda corona (Bahnhofstr. 2 – 14532 Stahnsdorf).
Si è svolta invece il 5 novembre, nella sede dell’Ambasciata d’Italia a Tirana la cerimonia di commemorazione dei Caduti in occasione della Giornata dell’Unità Nazionale e Festa delle Forze Armate italiane.
Hanno presenziato alla cerimonia l’Ambasciatore Alberto Cutillo, accompagnato dall’Addetto per la Difesa Colonnello Fabio Cornacchia e, per la parte albanese, il Generale Bardhyl Kollçaku, Capo di Stato Maggiore Generale delle Forze Armate.
Presenti alla cerimonia anche gli Addetti militari delle altre nazioni accreditate in Albania, oltre ad ospiti albanesi ed italiani e al personale dell’Ambasciata.
Dopo la lettura del messaggio inviato dal Presidente della Repubblica, l’Ambasciatore ha deposto una corona di alloro al monumento ai caduti situato all’interno dell’Ambasciata, a ricordo dei 28.000 militari italiani caduti in Albania nelle due Guerre Mondiali.
La cerimonia semplice nella forma – sottolinea l’ambasciata – è stata resa ancor più profonda nel significato grazie alla presenza di un picchetto d’onore in armi e della banda delle Forze Armate albanesi, che con la loro professionalità e l’alto livello di addestramento le hanno conferito la giusta solennità.
Infine, lo scorso 1° novembreper la stessa occasione, si è svolta a Montevideo la commemorazione dei Caduti di tutte le guerre, organizzata dall’Ambasciata d’Italia, dal Comites e dall’Associazione Nazionale ex Combattenti e Reduci Italiani.
Una Santa Messa è stata celebrata presso il Monumento ai Caduti situato nell’area antistante l’Ospedale Italiano di Montevideo, cui hanno assistito rappresentanti della comunità italiana.
In occasione dell’evento, è stata presentata un’emissione filatelica commemorativa del centenario della Missione dell’Aviazione militare italiana in Sud America (1919-2019), promossa dal Correo uruguaiano su proposta dell’associazione culturale italiana "Le Muse", alla presenza del comandante della Forza Aerea Uruguaiana, il generale Hugo Marenco, insieme ai vertici dell’Aviazione militare. (focus\ aise)