IL MINISTRO MOAVERO APRE LA PRIMA RIUNIONE ANNUALE DEL COMITATO DEI COORDINATORI NAZIONALI DELL’INCE

ROMA\ aise\ - Il ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Enzo Moavero Milanesi, ha aperto oggi alla Farnesina i lavori della prima riunione annuale del Comitato dei Coordinatori Nazionali dell’Iniziativa Centro Europea (InCE), che conta 17 Stati membri.
La riunione si inserisce nel quadro della Presidenza italiana dell’InCE per l’anno 2019.
Con la sua partecipazione, il ministro ha inteso sottolineare l’elevato valore politico che l’Italia attribuisce all’Iniziativa Centro Europea e al suo obiettivo base di favorire la stabilità e la cooperazione regionale, anche in vista di un progressivo avvicinamento dei suoi Stati membri all’Unione Europea.
"Nel trentesimo anniversario della sua fondazione", ha osservato il ministro Moavero nel suo intervento introduttivo alla giornata di lavori, "l’InCE continua a rivestire il duplice ruolo, da un lato, di peculiare foro di dialogo politico e, dall’altro, di funzionale e versatile strumento di collaborazione economica, commerciale e ambientale per svariati Paesi che si riconoscono parte di questa vasta area del continente europeo".
"L’Italia", ha aggiunto Moavero, "nel corso del suo anno di Presidenza, rispondendo all’auspicio espresso dai membri dell’InCE, punta in particolare a consolidarne la capacità operativa, badando ai risultati concreti".
Un appuntamento focale della Presidenza italiana sarà il Vertice dei Ministri degli Esteri, già in programma a Trieste il 10 e 11 giugno 2019.
Alla riunione odierna, in Farnesina, partecipano, oltre al ministro Moavero, i rappresentanti dei 17 Stati membri dell’InCE, i vertici del Segretariato Esecutivo InCE, retto da Roberto Antonione, e Marco Maggioni, presidente della Delegazione Parlamentare italiana presso l’Assemblea Parlamentare dell’InCE.
Partecipano all’InCE: Albania, Bielorussia, Bosnia Erzegovina, Bulgaria, Croazia, Italia, Moldavia, Montenegro, Polonia, Repubblica Ceca, Repubblica di Macedonia del Nord, Romania, Serbia, Slovacchia, Slovenia, Ucraina e Ungheria. (aise)