IL PRESIDENTE CONTE NEGLI EMIRATI ARABI UNITI E IN OMAN
ROMA\ aise\ - Il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ieri, domenica 27 gennaio, è stato in visita negli Emirati Arabi Uniti (Abu Dhabi) e nel Sultanato dell’Oman (Mascate). Ad Abu Dhabi, in mattinata, ha incontrato il Principe ereditario Mohammed bin Zayed Al Nahyan, con cui, in seguito, ha partecipato alla cerimonia di accordo tra ENI e ADNOC. Un accordo, ha commentato Conte, “strategico, con cui Eni acquisisce la quota del 20% del quarto complesso di raffinazione al mondo, che sarà orientato a una tecnologia low carbon. Si tratta dell’operazione più rilevante mai condotta in EAU da un investitore straniero in campo energetico, che consolida la partnership tra le due compagnie”.
“La mia presenza oggi ad Abu Dhabi alla firma dell’accordo, insieme all’Ad dell’Eni Claudio Descalzi e al Principe ereditario Mohammed bin Zayed Al Nahyan, - ha voluto sottolineare il Premier – sta a testimoniarne il valore strategico per il nostro Paese, già presente in altri settori industriali. È un grande risultato, frutto delle avanzate tecnologie e delle elevate competenze sviluppate da una nostra azienda partecipata, Eni, che sta contribuendo ad affermare nel mondo l’eccellenza italiana in campo energetico, con attenzione particolare a tutti i processi che riducono la componente carbonica e con spiccata attenzione alla promozione di tecnologie low carbon e rinnovabili e allo sviluppo di un’economia integralmente circolare”.
Gli Emirati Arabi Uniti – riporta Palazzo Chigi – sono il primo mercato di destinazione dell’export dell’Italia nell’area MENA (Middle East and North Africa). Le imprese italiane sono attive sul territorio emiratino in particolare nel settore energetico, edilizio e delle grandi opere. Un appuntamento centrale del partenariato bilaterale per i prossimi anni sarà costituito da Expo Dubai 2020, dal tema “Connecting minds, creating the future”, prima Esposizione Universale dopo quella ospitata a Milano nel 2015 e di cui raccoglie simbolicamente l’eredità. L’Expo 2020 rappresenta una fondamentale vetrina per gli Emirati Arabi Uniti, ma anche una importante occasione per le imprese italiane di ulteriore consolidamento della loro presenza nella regione del Golfo Persico.
Nel pomeriggio, il Presidente del Consiglio ha incontrato a Mascate, in Oman, il Vice Primo Ministro Sayyid Fahd bin Mahmoud al Said.
Prima di ripartire per Roma, il Presidente Conte ha salutato una rappresentanza della comunità italiana.
“Si conclude con soddisfazione anche questo breve viaggio compiuto oggi nel Sultanato dell’Oman, terra piena di fascino e bellezza”, ha commentato Conte sulla sua pagina Facebook. “Tante le cose da fare, con l’obiettivo di rafforzarci sempre di più sul fronte energetico. Seguiamo con responsabilità e determinazione la strada delle energie rinnovabili, nel solco tracciato anche da specifiche norme del decreto Semplificazioni che arriva domani in Aula al Senato. Siamo infatti al lavoro per assicurare una efficace adozione del Piano per la transizione energetica sostenibile delle aree idonee (PiTESAI), per il quale abbiamo già garantito piena disponibilità al confronto con gli operatori del settore, attraverso l’istituzione di un Tavolo permanente al Mise. Andiamo avanti senza sosta per far ripartire il Paese”. (aise)