IMPRONTE ITALIANE A MONTREAL

ROMA – focus\aise – Lo scorso anno fu Millo, all’anagrafe Francesco Camillo Giorgino, e quest’anno è toccato a Fabio Schirru, noto nell’ambiente come Tellas. Ancora una volta dunque l’arte di strada targata Italia è approdata a Montreal, in Canada lasciando il segno.
Più di un centinaio di graffiti occupano le pareti di edifici a Montréal e la città da oggi ne avrà un altro al 21 di avenue Fairmount, tra la via Clark e Boulevard St. Laurent, opera dell'artista italiano Tellas, che, grazie al sostegno dell'Istituto Italiano di Cultura di Montréal partecipa all’edizione 2019 di MU.
MU è un festival di street art che si tiene ogni anno a Montreal e la cui missione dichiarata è quella di abbellire la città con la creazione di murales ancorati alle comunità locali. Il cuore del suo obiettivo è quello di creare murales per vedere e sperimentare l'arte quotidianamente, per innescare trasformazioni sociali e per lasciare in eredità un vero e proprio museo di arte all'aria aperta a Montréal.
L’edizione 2019 di MU si apre oggi, 22 luglio, e proseguirà sino al 30 e tutti potranno assistere alla trasformazione dei muri di diversi edifici per mano di artisti di nazionalità diverse.
Fra loro, come detto sarà in azione anche Tellas, considerato uno degli artisti contemporanei più interessanti tra i tanti nomi che spiccano attualmente sulla scena mondiale della Street Art. Di origini cagliaritane, Tellas ha sviluppato negli ultimi anni una ricerca del tutto personale e un linguaggio creativo a dir poco singolare, derivanti da un’estetica non urbana ispirata alle aride terre della Sardegna dove è cresciuto.
Nel 2018 fu invitato un altro artista italiano, Millo, che realizzò il suo murales in Avenue du Mont-Royal (168 avenue du Mont-Royal Est), tra la via Hôtel-de-Ville e de Bullion.
Conosciuto da tutti come Millo, Francesco Camillo Giorgino è lo street artist di fama internazionale che crea disegni che si distinguono per un uso sapiente del bianco e nero attraverso linee che si intersecano e che incorporano elementi di architettura. Classe 1979, Millo nasce a Mesagne, una piccola città in provincia di Brindisi, si trasferisce a Pescara, dove vive tuttora, per conseguire la laurea in architettura. La passione per il disegno lo ha portato a strutturarsi come artista e a partecipare a numerosi Festival di street art. Nel 2014 vince la B.Art competition, aggiudicandosi la possibilità di dipingere 13 muri nella città di Torino. La sua arte, però, non si è fermata in Italia. Le sue opere sono sparse tra Roma, Milano, Bologna, Firenze, Parigi, Londra, Lussemburgo e Rio de Janeiro, tutte con delle caratteristiche comuni. Un utilizzo quasi esclusivo del bianco e nero, con qualche rara punta di colore, un tratto pulito, dei murales pieni di dettagli, che inglobano, il più possibile, gli elementi dell'architettura circostante.
In entrambi i casi, le due enormi opere di Tellas e Millo sono state realizzate anche grazie al sostegno dell'Istituto Italiano di Cultura di Montréal, diretto da Francesco D’Arelli. (focus\aise)