"LA BOTTEGA ORAFA-ARGENTIERA, FUCINA DELLE ARTI DAL RINASCIMENTO AD OGGI" IN CONFERENZA A ROMA

foto di Massimiliano Ruta

ROMA\ aise\ - Nell'ambito della mostra "Maria Paola Ranfi. Gioiello intimo colloquio" ospitata sino al 26 gennaio 2020 presso la Casina delle Civette - Musei di Villa Torlonia, sabato 14 dicembre alle ore 17.00 si terrà la conferenza "La Bottega Orafa-Argentiera, Fucina delle Arti dal Rinascimento ad oggi" di Aldo Vitali, Console Camerlengo dell'Università e Nobil Collegio degli Orafi Argentieri dell'Alma città di Roma.
"L'attenzione degli studiosi di Storia dell'Arte", sottolinea l’argentiere Aldo Vitali, "ha sempre offerto uno studio circoscritto e per questo riduttivo della preparazione, per le cosiddette "Arti del Disegno", del contributo fornito dalle Botteghe Orafe. La formazione impartita dai Maestri, all'interno della Bottega Orafa, ha sempre avuto, per la sua complessità, la capacità di fornire elementi necessari ed essenziali nelle elaborazioni di svariate Discipline e Specializzazioni artistiche. Cercheremo di esaminare ed analizzare, discutendo alcuni di questi aspetti, con particolare riferimento al cambiamento dei moduli stilistici ed alle sperimentazioni tecniche in essi contenuti".
Aldo Vitali nasce a Roma da una famiglia di rinomati Argentieri Romani che aveva iniziato la propria attività artigianale nella metà del secolo XIX. Compie i suoi studi presso il Liceo Artistico, L'Accademia di Belle Arti e la Facoltà di Architettura, avendo come riferimento della sua formazione i migliori artisti e storici italiani operanti nella capitale agli inizi degli anni '60 quali: Afro, Giuseppe Caporossi, Gastone Novelli, Mario Sanfilippo, Marino Mazzacurati, Pericle Fazzini, Bruno Zevi e molti altri.
Ottenuta l'abilitazione per l'insegnamento delle discipline artistiche e della storia dell'arte subentra nel 1978 nella conduzione del laboratorio paterno, producendo argenti contemporanei di alto livello artistico ed artigianale da lui progettati ed eseguiti per le maggiori ditte di gioielleria in Italia ed all'estero quali Bulgari, Tiffany ecc… Sue opere sono presenti nelle più importanti collezioni private nei musei internazionali, una sua opera, unico argentiere italiano del XX secolo, è presente presso la Collezione della Goldsmith Company a Londra.
In qualità di storico dell'argenteria tiene conferenze e corsi in varie sedi e dirige l'attività culturale all'interno dell'Università e Nobil Collegio degli Orafi Argentieri dell'Alma città di Roma, moderna emanazione dell'antica Corporazione degli orafi romani risalente al 1509. Presso l'Università degli Orafi romani ricopre attualmente la carica più rappresentativa, quella di Console Camerlengo, dopo aver rivestito lo stesso incarico per nove anni consecutivi dal 1994 al 2003.
La sua riconosciuta competenza nel settore delle Arti Applicate lo ha portato dal 1991 ad una collaborazione come consulente, in qualità di direttore per l'Italia del Reparto Argenti, Icone, Oggetti d'arte Russa della Casa d'Aste Christie's.
L’esposizione, a cura di Elena Paloscia, presenta una selezione di oltre 60 esemplari tra gioielli e sculture realizzati dall’orafa-artista nel corso della sua lunga attività professionale. Il percorso si articola tra le principali collezioni realizzate a partire dagli anni Novanta sino a oggi. Si tratta di pezzi unici, realizzati a cera persa in oro, bronzo e argento e con pietre preziose e semipreziose dai tagli rari e particolarissimi o con elementi in porcellana modellata dalla stessa artista. La mostra, promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, si avvale del Patrocinio dell’Università e Nobil Collegio degli Orefici Gioiellieri Argentieri dell’Alma Città di Roma ed è organizzata dall’Associazione Eco dell’Arte. Servizi museali di Zètema Progetto Cultura. (aise)