LE OPPORTUNITÀ DEL COMMERCIO ESTERO
ROMA – focus/ aise - L'ICE - Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane organizza la partecipazione collettiva delle aziende italiane del settore contract presso la fiera Design Shanghai 2019, evento che si terrà a Shanghai dal 6 al 9 marzo 2019 all'interno del quartiere fieristico Shanghai Exhibition Center. Organizzata dalla primaria società londinese Media10 e giunta alla sua quinta edizione, Design Shanghai è uno dei principali eventi dedicati al design in Cina e ospita una notevole quantità di brand e di designer italiani che collaborano attivamente con le aziende cinesi. 400 espositori nell’edizione dello scorso anno, per un totale di 65 mila visitatori di alto profilo, tra cui architetti, interior designer e influenti costruttori locali, senza tralasciare l'affluenza di un selezionato pubblico ad alto reddito. Rispetto ai suoi competitor l’Italia è il Paese che ha venduto di più in Cina nel 2017, confermandosi il primo fornitore di mobili (il 22% sul totale dell’import), seguita dalla Germania con il 15%. Nei primi sei mesi del 2018 si è registrato un incremento del 6% del nostro export nel Paese. E la situazione negli Emirati Arabi? “Investimenti e opportunità commerciali tra Italia ed Emirati Arabi” è il tema al centro della prima italiana business breakfast del 2019, che è stata organizzata dall’Italian Business Council presieduto da Dubai da Thomas Paoletti l’8 gennaio al Capital Club, dove sono intervenuti Massimo Falcioni (Ceo di Etihad Credit Insurance), e Maurizio D’Andria, GM di Sace Dubai. Infine torniamo in Europa, precisamente in Romania, paese che dal 1 gennaio ha la presidenza di turno del Consiglio dell’Ue. Membro dell’Unione da dodici anni, la Romania per un semestre si prende carico di coordinare le attività dell’Ue in un periodo molto delicato, in particolare nei settori dell'economia e sicurezza ma anche per dossier sensibili quali Brexit, spazio Schengen, bilancio post 2020, immigrazione ed elezioni europee che si svolgeranno a maggio. A parlarne è Giovanni Baldantoni, presidente di Palazzo Italia Bucarest, secondo cui “in vista di Matera 2019 è questa un’opportunità che si apre per favorire maggiori flussi di visitatori non solo dalla Romania ma da tutti i Paesi Balcanici”. “Palazzo Italia, incubatore di impresa e vetrina sui Balcani, membro Camera di Commercio di Prahova, - anticipa Baldantoni – intensificherà la propria attività oltre che a favore di Matera 2019, sempre in attesa di essere autorizzati ad aprire dalla Fondazione un “desk” specifico e finalizzato, per promuovere la cooperazione e lo scambio tra il mercato lucano-italiano e quello romeno-balcanico”.
La Romania è stata negli ultimi anni “il paese europeo che ha registrato la più alta crescita economica; solo nel terzo trimestre dell’anno scorso si è registrato un rallentamento e comunque la Romania con una crescita economica del 1,9 per cento si è posizionata al secondo posto nell’Ue, alle spalle di Malta. “Ci sono pertanto tutte le opportunità per le pmi lucane e meridionali soprattutto per rafforzare l’interscambio commerciale tra Italia e Romania, sempre più importante, vicino ai 14 miliardi di euro all'anno, con una presenza di nostre imprese sempre più forte e un valore maggiore di quello registrato dall'Italia con Paesi come India, Brasile e Sud Africa ma anche con Canada e Giappone” ricorda il presidente di Palazzo Italia. (focus\ aise)