L’ITALIA SULLA VIA DELLA SETA
ROMA – focus/ aise - Si è svolto l’11 luglio a Nanchino l'incontro tra il Presidente dell’Agenzia ICE Carlo Ferro e il numero uno di Suning Zhang Jindong. La delegazione italiana guidata dal Presidente Ferro – riporta l’Ice – ha confermato la volontà dell'ente e condiviso i piani di espansione del Gruppo cinese che costituiscono la base della nuova collaborazione nata con l’obiettivo di incrementare gli acquisti di brand italiani da parte del gruppo cinese portandoli a +10 Mln di euro entro la fine del 2020. L’appuntamento ospitato nel quartier generale di Suning segna l'avvio della collaborazione tra i due partner annunciata con il memorandum siglato a Roma, lo scorso mese di marzo, durante la visita di Stato in Italia del Presidente cinese Xi Jimping. Il memorandum si inserisce nel solco di quello firmato a marzo dal Vicepremier Luigi Di Maio sulla Belt & Road. Agli incontri hanno partecipato diverse aziende e brand italiani emergenti e loro distributori, tra i quali l’Ice cita Santoni, Moreschi, Fabbri, Rilastil, IFFG, Brionvega, Ixoost, Mood e Illy che hanno concluso i primi accordi commerciali con Suning per la distribuzione dei loro prodotti in Cina sia attraverso canali online che offline. Supportare l’interscambio e la cooperazione economica tra Italia e Cina. Questo l’obiettivo del Memorandum of Understanding firmato il 10 luglio scorso da Sace - Simest, il Polo dell’export e dell’internazionalizzazione del Gruppo Cassa Depositi e Prestiti, e Cexim, l’Export-Import di Bank of China.
L’accordo, siglato da Hu Xiaolian, Presidente di Cexim, e Alessandro Decio, Amministratore Delegato di Sace, ha l’obiettivo di esplorare nuove opportunità e rafforzare la collaborazione tra i due Paesi, considerando anche tutte le potenzialità offerte dalla Belt & Road Initiative. Per farlo, le Parti si impegnano a promuovere l’export e gli investimenti nei loro rispettivi paesi, sostenendo le operazioni tra aziende italiane e cinesi con un focus particolare nei settori dell’energia, dei trasporti e delle infrastrutture.
Tra gli obiettivi dell’accordo rientrano anche la condivisione di informazioni e business practices tra Sace Simest e Cexim e la facilitazione di opportunità commerciali, attraverso l’organizzazione di workshop congiunti, eventi ed incontri B2B, che coinvolgano imprese ed istituzioni finanziarie, sia in Italia che in Cina. Gli uffici SACE SIMEST di Shanghai e Hong Kong avranno un ruolo di riferimento per facilitare l’implementazione di tali iniziative.
“La Cina è tra le economie più dinamiche al mondo, con iniziative che stanno rimodellando gli scenari globali, portando con sé nuove sfide e opportunità da cogliere”, ha sottolineato l’amministratore delegato di Sace, Alessandro Decio. “Le aziende cinesi stanno diventando sempre più globali e propense a stringere collaborazioni per rafforzare la propria competitività e questo offre un grande potenziale alle nostre imprese. Nella consapevolezza degli elevati standard qualitativi che le aziende italiane sono in grado di offrire, - ha concluso – noi siamo pronti ad aiutarle ad accedere al mercato cinese e a lavorare al fianco delle imprese cinesi anche in Paesi terzi, grazie a quest’accordo con CEXIM che ci rende ancora più efficaci nel nostro ruolo di facilitatori di business”. Infine, è stato presentato il 18 luglio, a Milano, "Cina 2019. Scenari e Prospettive per le Imprese" X Rapporto Annuale CeSIF (Centro Studi per l’Impresa della Fondazione Italia Cina), promosso da Fondazione Italia Cina, in collaborazione con l’Ordine Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Milano. Il Rapporto - elaborato dal (CeSIF) e giunto quest’anno alla sua decima edizione, presentato a inizio luglio anche alla Farnesina – è il più completo e citato outlook sulla Cina attualmente presente in Italia, finalizzato a mostrare le prospettive per le imprese italiane in Cina. La guida, tramite analisi di rischio Paese, presenta gli scenari politici, economici e di accesso al business in Cina, con un approfondimento dei settori di maggior interesse per le imprese italiane, e delle opportunità di investimento per imprese cinesi in Italia. (focus\ aise)