L'ITALIAN DIPLOMATIC ACADEMY PREPARA LE GENERAZIONI DEL FUTURO ALLE PROSSIME ELEZIONI UE

VERONA\ aise\ - Italian Diplomatic Academy (IDA), accademia italiana per la formazione e gli alti studi internazionali, con sede a Palazzo Pindemonti Bentegodi a Verona è un’istituzione indipendente e senza scopo di lucro, istituita al fine di offrire ricerca, analisi e alta formazione di eccellenza nel campo delle relazioni internazionali. Attraverso i suoi organi di gestione e in stretta collaborazione con i competenti organi di Stato e agenzie governative nazionali ed internazionali, Italian Diplomatic Academy opera al servizio dell’azione di Governo e delle Istituzioni della Repubblica Italiana, fungendo anche come hub di interesse pubblico per la diffusione di informazioni inerenti la politica e l’economia internazionale.
L’Accademia continua la sua missione di sensibilizzazione sulle attività istituzionali, attraverso il programma, attualmente in corso, dedicato alle Istituzioni europee: WEareEUROPE, giunto quest’anno alla sua seconda edizione, a seguito del grande successo dello scorso anno. Il programma vede coinvolto un gruppo di 60 studenti delle scuole secondarie di secondo grado e università provenienti da tutta Italia.
Mediante questo Programma IDA continua il suo impegno a formare i giovani leader del futuro, rivolgendosi a tutti quegli studenti che desiderano avvicinarsi all’Unione Europea in maniera informata e consapevole, maturando così competenze in merito alle sue Istituzioni, il loro ruolo e meccanismo di funzionamento, nonché i processi decisionali. Il progetto prevede dei moduli di insegnamento ex-catedra, integrati da round tables, prove di simulazione, role playing nei quali gli studenti svolgeranno un ruolo attivo, integrato dall’esperienza in corso in Belgio, dal 9 al 15 aprile.
Di fatti, la “full immersion nel mondo diplomatico” comprende, oltre al corso di formazione in Italia appena ultimatosi, un viaggio conclusivo del programma con visite previste presso le principali istituzioni presenti nelle città di Bruxelles, Bruges e Strasburgo, come il Parlamentarium, l’Emiciclo, la Corte Europea, l’esclusivo College of Europe. In aggiunta alle visite, sono previsti incontri con europarlamentari e funzionari internazionali, i quali aiuteranno gli studenti a comprendere a pieno il tema del progetto: “Diritto d’Asilo in Europa” e a redigere una riforma ad hoc.
Tra le personalità previste agli incontri istituzionali di questa settimana sono: Mercedes Bresso, Member of the European Parliament. Vice-Charir Group of S&D; Gabriele Cascone, works at the Strategic Analysis Capability (SAC) Section of NATO, Emerging Security Challenges Division; Hanna Pappalardo Counsellor, Italian Delegation to NATO; Pierpaolo Settembri, Assistant to the Director-General European Commission; Chiara Rossetto, Veneto Regional Officer for Cohesion policies, Structural funds, Regional policies and territorial co-operation; Leone Rizzo, General Direction for Communication - Visits and Seminars Unit; Monica Tiberi, Administrator at the Political group PES; Lucia Granelli, Officer at European Commission (from the DG Economic and Financial Affairs Officer); Daniele Vitali, Official at the European Economic and Social Committee; e Mehmet Kemal Bozay, Ambassador, Head of the Mission of the Republic of Turkey to the European Union.
Gli studenti, affinché possano poi elaborare una riforma legislativa europea sul tema sopracitato, simuleranno i meccanismi di funzionamento del Parlamento Europeo e del Consiglio dell’Unione Europea. Lo scopo è presentare un elaborato verosimile, come se fossero dei veri diplomatici di professione.
In tal modo, la complessa macchina decisionale dell’Unione Europea potrà essere ben compresa dagli studenti non attraverso uno studio mnemonico e teorico, bensì mediante il loro coinvolgimento attivo, premettendo loro di vivere in prima persona le dinamiche istituzionali e le politiche europee.
Comprendere tali dinamiche e conoscere il funzionamento dell’Unione Europea è prerogativa essenziale per approcciarsi alle questioni internazionali come cittadini attivi e ben informati, anche in vista delle prossime elezioni, e al fine di sfruttare le crescenti opportunità di lavoro presso le Istituzioni Europee.
L’Unione Europea, pertanto, rappresenta una realtà vicina, ma purtroppo non sufficientemente conosciuta a molti giovani: scopo del programma è, dunque, cercare di colmare tale lacuna partendo da coloro che rappresentano i futuri attori nazionali e soprattutto internazionali.
Italian Diplomatic Academy (IDA) è un ente di alta formazione italiano formalmente associato al Dipartimento di Pubblica Informazione delle Nazioni Unite, per il quale svolge una funzione di promozione e sensibilizzazione sulle attività e programmi ONU rivolti principalmente al mondo accademico e alla società civile. Per favorire questo processo l’ONU ha disposto per IDA l’accreditamento di propri Rappresentanti presso il Palazzo di Vetro di New York.
IDA è, inoltre, membro ufficiale dello United Nations Academic Impact (UNAI) di New York, iniziativa globale promossa dall’ONU e rivolta agli istituti di alta formazione, che incoraggia il sostegno attivo di dieci principi universali negli ambiti dei diritti umani, dell’alfabetizzazione, della sostenibilità e della risoluzione dei conflitti. Condividendo formalmente questi principi, IDA si impegna a promuovere l’istruzione come motore per affrontare le attuali problematiche globali. Infine, IDA è membro dello Sustainable Development Solutions Network: a Global Initiative for the United Nations e partner del TAP Network (Transparency, Accountability and Participation for 2030 Agenda).
A inequivocabile riconoscimento della qualità dei propri programmi, IDA ha ricevuto una “Medaglia di Grande Formato” da parte della Presidenza della Repubblica e una “Medaglia di Riconoscimento” da parte della Presidenza della Camera del Parlamento Italiano.
IDA è oggi tra i più prestigiosi istituti italiani specializzati in attività di formazione, ricerca e consulenza di carattere internazionale, con un network di quasi 20.000 studenti, provenienti da oltre 460 scuole, 270 università di oltre 140 paesi del mondo. Per le sue attività conta su oltre 230 collaboratori e consulenti e su più di 320 professori delle università tra le più prestigiose sul piano nazionale e internazionale.
Infine, Italian Diplomatic Academy quale istituto “think tank” svolge una funzione sociale nel territorio preparando i futuri attori dell’innovazione, svolgendo ricerca scientifica di valore internazionale e promuovendone una pratica applicazione sul territorio. (aise)