LOS ANGELES: NISSOLI (FI) INCONTRA LA NUOVA CONSOLE GENERALE E LA COMUNITÀ ITALIANA

LOS ANGELES\ aise\ - Riprendono, nel 2019, gli incontri di Fucsia Nissoli (Fi) con le comunità italiane all’estero. Prima tappa del nuovo anno Los Angeles, dove la deputata eletta in Centro e Nord America, ha incontra la nuova console generale, Silvia Chiave, e alcuni membri della comunità italiana.
“L’esigenza di tenere un rapporto costante con i cittadini e quindi un’esigenza di vicinanza – spiega Nissoli - ieri, mi ha portata a Los Angeles dove, al Consolato, ho incontrato la nuova Console Generale, Silvia Chiave, e ho preso atto del lavoro che i nostri diplomatici svolgono sul territorio anche attraverso una riunione con tutto il personale del Consolato. Successivamente, ho incontrato la Comunità italiana di Los Angeles, sapientemente organizzata dalla produttrice cinematografica Paola Cipollina”.
“A tale incontro – riporta la parlamentare di Forza Italia – ha partecipato anche il Console Generale, che ringrazio veramente di cuore per la sua disponibilità ad essere presente. Come deputata eletta nella Circoscrizione estero- Ripartizione Nord e Centro America ho voluto invitare direttamente tutti gli italiani che vivono nell’area di Los Angeles, per ascoltare le loro esigenze, i loro problemi e le loro necessità in modo da tradurle poi in azione parlamentare. Durante questi incontri, ho avuto occasione anche di confrontarmi con la Presidente del Comites,Eleonora Granata”.
L’incontro che si è tenuto a Los Angeles viene definito da Nissoli incontro “Open House”, o meglio a "porte aperte”. Si tratta, infatti, di incontri a porte aperte con gli italiani all’estero che, a partire dalla scorsa Legislatura, si aggiungono agli incontri organizzati dalla Comunità stessa. Questo tipo di incontri nasce dall’esigenza di intercettare queste nuove emigrazioni che sempre di più usano i social come mezzo di comunicazione.
“Un viaggio – conclude Nissoli – che non si ferma qui ma che continuerà nei prossimi mesi per incontrare quei tanti giovani che hanno lasciato la Madrepatria senza, però, dimenticare le Comunità già presenti, da tempo, sul territorio”. (aise)