L’UNIONE ITALIANA GUARDA AL FUTURO: AVVIATO IL DIBATTITO PER LA RIFORMA

FIUME\ aise\ - Associazioni, Comunità nazionali, organi d’informazione: tutti dovrebbero partecipare al dibattito pubblico sul processo di riforma istituzionale e strutturale dell’Unione Italiana. Ad invitarli sono stati Maurizio Tremul e Paolo Demarin, rispettivamente Presidente dell’Unione Italiana e dell’Assemblea dell’Unione Italiana.
“L’Assemblea dell’Unione Italiana nel suo programma di lavoro annuale ha previsto l’avvio del processo di riforma istituzionale e strutturale dell`Unione Italiana che, con la redazione di un nuovo Statuto, porti all`affermazione del decentramento e dell`autonomia delle Comunità degli Italiani e ad una nuova strutturazione dell`Unione Italiana stessa”, scrivono Tremul e Demarin, spiegando che “questo processo di riforma si svolgerà in più fasi”.
La prima “è incentrata sull’identificazione degli obiettivi e delle finalità che si intendono raggiungere con le modifiche Statutarie. Per tale motivo si apre la fase di dibattito pubblico incentrato sul progetto politico e sulla visione strategica che si intende perseguire con le modifiche allo Statuto dell’Unione Italiana”.
Per farlo basta trasmettere all’Unione Italiana - all’indirizzo di posta elettronica statuto@unione-italiana.eu entro il 30 settembre – “le vostre proposte, suggerimenti e indicazioni relative agli obiettivi, alle finalità, al progetto politico e alla visione strategica che si intendono perseguire con le modifiche allo Statuto dell’Unione Italiana”. (aise)