"QUALE COOPERAZIONE PER L’AFRICA?": IL DIRETTORE AICS MAESTRIPIERI ALLA SAPIENZA DI ROMA

ROMA\ aise\ - Si è svolto ieri, 11 dicembre, presso il Rettorato della Sapienza a Roma il dibattito dal titolo "Quale Cooperazione per l’Africa? Dai Nobel per l’Economia un monito a investire sul capitale umano", organizzato da Fondazione Roma Sapienza e Unitelma.
Vi ha partecipato fra gli altri Luca Maestripieri, direttore dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, che nel corso del suo intervento ha sottolineato come "conosciamo poco dell’Africa, ma c’è un’attenzione crescente dell’Italia che investe molto ad esempio con il settore privato". Maestripieri ha aggiunto che la legge 125 è un elemento che ha contribuito a rinnovare interesse su queste tematiche. "L’Agenda 2030 è molto importante", ha detto, "e pone tutti i Paesi sullo stesso piano per raggiungere gli stessi obiettivi. Inoltre è importante lavorare attraverso i partenariati basati sul principio del lavorare insieme con meccanismi che creano mutua realizzazione di obiettivi".
"L’Africa", ha aggiunto ancora Maestripieri, "è un continente prioritario per la cooperazione italiana e i cambiamenti climatici centrali. Da quando sono diventato direttore ho puntato molto sull’attenzione alla qualità degli interventi di AICS mettendo enfasi sui risultati". Il direttore AICS ha infine sottolineato "l’importanza del capitale umano a livello multilaterale e iniziative nel settore formativo e il sostegno alle realtà imprenditoriali locali, per esempio attraverso micro credito".
Il dibattito è stato curato per gli aspetti scientifici da Roberto Pasca di Magliano, membro del Consiglio Scientifico di Fondazione e direttore della School of Financial Cooperation and Development di Unitelma Sapienza, realizzato in collaborazione con l’Area didattica Cooperazione e Sviluppo e moderato dal giornalista Ferruccio De Bortoli. (aise)