REDDITO DI CITTADINANZA/ GARAVINI (PD): ITALIANI NEL MONDO TAGLIATI FUORI DA MISURE PER IL RICOLLOCAMENTO

ROMA\ aise\ - "Sei andato all'estero e vuoi rientrare? Arrangiati, peggio per te. È la filosofia di questo Governo. L'alleanza tra leghisti e cinquestelle continua a creare danni alle nostre comunità nel mondo. Che non solo saranno private delle risorse a suo tempo stanziate dai Governi PD e non rifinanziate. Ma oggi si vedono negare anche la possibilità di accedere alle misure di sostegno al ricollocamento lavorativo. A causa del decreto sul Reddito di cittadinanza. Che, imponendo il vincolo di due anni di residenza continuativa, taglia fuori tutti i nostri connazionali all'estero". Così Laura Garavini, senatrice Pd eletta in Europa, secondo cui "il requisito dei due anni è del tutto ingiustificato per una misura di sostegno all'occupazione”.
“Al contrario”, secondo la parlamentare, “sarebbe più che necessario offrire un'opportunità di ricollocamento proprio a quegli italiani che sono andati all'estero in cerca di un lavoro. Ma evidentemente le esigenze della propaganda sovranista vengono prima di quelle degli italiani".
Questa, per Garavini, è "una decisione che purtroppo non stupisce. L'ostilità gialloverde nei confronti degli italiani nel mondo era già stata apertamente manifestata nella Legge di bilancio. Quando Lega e 5stelle avevano bocciato tutti i nostri emendamenti PD per il sostegno a chi rientra. Questo Governo si riempie la bocca di slogan molto facili, come 'prima gli italiani'. Ma – conclude – alla prova dei fatti li penalizza gli italiani". (aise)