SEMINARIO DI PALERMO/ MAGGIO (CGIE): DA SOLI NON ANDIAMO DA NESSUNA PARTE
PALERMO\ aise\ - “Da soli non andiamo da nessuna parte”. Sono le parole di Giuseppe Maggio, vice segretario generale per l’Europa del Cgie, che a margine dell’evento di chiusura del seminario per la creazione di una Rete di Giovani Italiani nel Mondo, ha parlato della necessità di non tenere certe questioni chiuse in un circuito privo di sbocchi.
“Eventi come questi”, ha detto Maggio, “sono essenziali, vanno promossi, sostenuti e incentivati, ma se restano all’interno di un circuito ristretto rimangono iniziative fine a sé stesse”.
“Ancora oggi”, prosegue Maggio, “la grande maggioranza degli italiani non sa che nel mondo ci sono quasi sei milioni di connazionali iscritti all’Aire, senza contare i non iscritti. E questo è un problema che non riguarda solamente noi, ma l’intero Paese, che da questa presenza all’estero potrebbe e dovrebbe trarre vantaggio”.
“Le istituzioni italiane, dalle regioni alle consulte, dai comuni agli organi più alti, devono compiere uno sforzo maggiore per educare il popolo italiano verso certe tematiche, che non devono restare a disposizione di pochi”.
“Come a noi italiani all’estero interessano le questioni relative alla politica, alla società, alla cultura italiana”, ha concluso il vice segretario generale per l’Europa, “anche gli italiani in Italia dovrebbero conoscere quella che è la nostra realtà. Insomma, dobbiamo diventare un tutt’uno, dobbiamo tornare ad essere un popolo unito anche nella distanza”. (gianluca zanella\ aise)