“TAVOLO CINA”: NASCE IN VENETO IL GRUPPO DI LAVORO “PECHINO 2022 E MILANO CORTINA 2026”

VENEZIA\ aise\ - Le Olimpiadi invernali di Milano e Cortina del 2026 sono state all’ordine del giorno della terza riunione del “Tavolo Cina”, incontro che si è tenuto oggi alla presenza dell’assessore al Turismo Federico Caner, a Palazzo Balbi, sede della Regione Veneto. Il tavolo riunisce rappresentanti di varie categorie con lo scopo di agevolare il mondo accademico e quello imprenditoriale del Veneto nei rapporti e nelle sinergie tra la realtà produttiva veneta e quella del grande paese asiatico.
“Nella riunione di oggi – spiega l’assessore Caner - ho incontrato, allo scopo di creare uno specifico gruppo di lavoro legato ai Giochi Olimpici Invernali, i rappresentanti di università, mondo imprenditoriale e fondazioni, impegnati nei rapporti con la Cina. A Pechino, infatti, si terrà l’edizione del 2022, edizione che avrà il passaggio di consegne con quella di Milano e Cortina del 2026. Si tratta di una opportunità reciproca da cogliere al meglio, non solo per motivi organizzativi, il mondo cinese, molto interessato al know-how e alle eccellenze della realtà industriale italiana che ruota attorno agli sport invernali e al mondo olimpico. Un campo in cui gli imprenditori veneti primeggiano”.
“Oltre all’interesse determinato dalla trasmissione del testimone tra questi eventi olimpici e paraolimpici nei nostri paesi – prosegue Caner – in tutta la società cinese si coglie un grande interesse di apertura verso l’esterno ed il Veneto in particolare. Interesse di cui l’attenzione per i rapporti in vista delle Olimpiadi sono solo l’aspetto più lampante. Si prevede che nei prossimi anni saranno almeno 300 milioni i cinesi che visiteranno l’Europa da turisti di un certo rilievo. Questo non può essere ignorato da una regione come il Veneto che ha nel turismo la prima voce di bilancio e vanta settanta milioni di presenze solo nell’ultimo anno. I rapporti nati dalle relazioni olimpiche tra le due realtà potranno dare realmente frutti positivi per il nostro territorio”. (aise)