TERREMOTO ALBANIA: SALE IL NUMERO DELLE VITTIME

ROMA\ aise\ - “Cordoglio per le vittime del terremoto e la solidarietà e la vicinanza al popolo albanese”. Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha telefonato ieri a Ilir Meta, Presidente dell’Albania, colpita da una scossa di terremoto di magnitudo 6,5 vicino a Durazzo. Secondo il ministero della difesa albanese, le vittime sarebbero almeno 25, 600 i feriti.
Attivata l’Unità di Crisi della Farnesina (che risponde al numero 0039 0636225) – al momento non risultano italiani coinvolti – dal nostro Paese sono subito partiti aiuti della Protezione Civile che sta partecipando alle operazioni di soccorso: ieri 41 persone sono state tratte in salvo dalle macerie di alcuni palazzi e abitazioni crollate. Si scava per cercare di mettere in salvo le persone rimaste intrappolate. I feriti sono stati ricoverati negli ospedali di Durazzo e Tirana. Gli operatori del soccorso hanno detto di aver ricevuto, ad ora, tante richieste di intervento. Le autorità albanesi hanno deciso di chiudere tutte le scuole a Tirana, Durazzo e Lezhe. Sono state montate le prime tende già ieri e i cani molecolari dei Vigili Del Fuoco. Il campo per gli sfollati allo stadio è operativo e un altro verrà predisposto al porto, riporta l'Ambasciata italiana, che dà notizia anche dell'arrivo dall'Italia anche il materiale sanitario e del sistema emergenziale.
Sul sito web, inoltre, l’Ambasciata – che ha attivato il numero di emergenza per i connazionali +35542274900 - rilancia le notizie dal Municipio che ha allestito presso il Teatro Nazionale un punto per la raccolta di vestiti, coperte e cibo.
Gli ospedali Hygeia (tel. 042390000), Continental (tel. 0697004000) e quello americano (tel. 042357537) offrono servizi sanitari gratuiti. Garantita anche disponibilità di vitto e alloggio presso i centri sociali messi a disposizione dal Comune di Tirana nei quartieri di Shkoze, Kombinat, Zogu I Pare, 5 maji, Lanabregas. Per avere informazioni occorre contattare il numero 08000888.
Anche l’Unione Europea ha subito reagito all’emergenza, attivando il meccanismo di protezione civile dell'UE. Tre squadre di ricerca e salvataggio da ieri assistono le autorità albanesi nelle operazioni sul campo.
È stato attivato il sistema Copernicus per avere le immagini satellitari delle zone colpite e il Centro di coordinamento della risposta alle emergenze (ERCC) dell’UE, operativo 24 ore su 24, è in contatto con le autorità albanesi e continua a monitorare la situazione. Ulteriori strumenti dell’UE sono pronti ad essere attivati in caso di necessità. L’UE invierà inoltre una squadra della protezione civile per aiutare le autorità a coordinare la risposta e a valutare i danni. (aise)