"UN UOMO COMUNE": L’OMAGGIO DI STOCCOLMA A MARCELLO MASTROIANNI

STOCCOLMA\ aise\ - "Una vita tra parentesi": così amava definire Marcello Mastroianni quell’esistenza straordinaria da lui vissuta come una cavalcata nello spazio immateriale tra set e palcoscenici, accompagnato da un’infinità di personaggi. La normalità di un uomo comune, l’assenza di vanità, la leggerezza e lo straordinario talento di Mastroianni si rivelano al pubblico svedese in una rassegna in programma dal 2 aprile al 16 maggio presso la Filmhuset di Stoccolma, per delineare un ritratto dell'uomo e dell’artista.
"Marcello è un grande". raccontava Federico Fellini a Enzo Biagi in "La bella vita". "Un amico molto caro, leale, fedele, pieno di buonsenso, di quelli che puoi trovare solo nei romanzi o in certi film americani degli anni Trenta. È un’amicizia sincera, di una qualità piuttosto eccezionale, basata sulla completa, reciproca fiducia".
"Marcello Mastroianni: un uomo comune" è il titolo della rassegna organizzata dall’Istituto Italiano di Cultura di Stoccolma e dalla Filmhuset, in collaborazione con la Cineteca di Bologna, che presenterà ben dieci pellicole: La dolce vita (1960) il 2 aprile, 8½(1963) il 9, Divorzio all'italiana (1961) il 16, Matrimonio all'italiana (1964) il 23, Peccato che sia una canaglia (1955) il 27, I compagni (1963) il 2 maggio, La donna della domenica (1975) il 5, Una giornata particolare (1977) l’8, I soliti ignoti (1958) il 12, per finire il 16 maggio con Stanno tutti bene (1990). (aise)