VERSO LE ELEZIONI FEDERALI: A LOSANNA IL CONVEGNO DELLE ACLI SVIZZERA

LOSANNA\ aise\ - “L’integrazione e l’inserimento al lavoro delle persone in condizione di fragilità” è il tema del convegno organizzato dalla Presidenza ACLI Svizzera in collaborazione con le ACLI Romandia in programma a Losanna sabato prossimo 21 settembre. I lavori inizieranno alle 15:00 nella Maison du Peuple, sede del Cercle ouvrier lausannois (Salle Jean-Villard Gilles), a Place Chauderon 5v.
L’attenzione, spiega il patronato, è naturalmente rivolta alle prossime elezioni nazionali per il rinnovo del Parlamento svizzero e ai programmi delle forze politiche su aspetti fondamentali come quelli del lavoro e delle questioni di grande rilievo riguardanti la Svizzera e i suoi cittadini.
Al convegno parteciperanno Ada Marra, Consigliera nazionale, candidata del PS Vaud al Consiglio nazionale; Diego Frieden, Segretario Generale del Syna, candidato del PCS (FR) al Consiglio nazionale; Giuseppe Rondinelli, Presidente ACLI Argovia, candidato PPD al Consiglio nazionale. L’incontro sarà moderato da Franco Narducci, direttore del bimestrale delle ACLI Svizzera “il dialogo” e presidente del Corriere degli Italiani per l’italianità di Zurigo.
“Come è noto da tempo, il mercato del lavoro svizzero è diventato molto competitivo e complesso anche sulla scorta di un imperante digitalizzazione dei processi di produzione”, sottolinea Giuseppe Rauseo, presidente ACLI Svizzera. “Per questo motivo, da anni le ACLI in Italia e in Europa si impegnano con i loro servizi per costruire opportunità di reinserimento professionale, per permettere a tutte le persone di orientarsi e accedere a percorsi di aggiornamento, perfezionamento e recupero della qualifica professionale come pure di frequentare percorsi mirati alla ricerca di un’occupazione”.
“La Confederazione, i Cantoni e l’Assicurazione Invalidità in collaborazione con le Organizzazioni del mondo del lavoro – continua Rauseo – sono molto attivi su questo fronte con diverse iniziative per sostenere disoccupati, persone al beneficio dell’assistenza o con problemi di salute, nuovi arrivati in Svizzera in vista di un reinserimento nel mercato del lavoro. Molto resta però ancora da fare per raggiungere le persone più in difficoltà come gli over 50 o gli stranieri, con difficoltà ad accedere al mercato del lavoro”.
Di questo si parlerà al convegno di sabato dove, dopo una sintesi dei temi che stanno contraddistinguendo la campagna elettorale per le elezioni del prossimo 20 ottobre, si discuterà anche delle possibili azioni volte a favorire l’ingresso nel mondo del lavoro a tutti i soggetti vulnerabili e quindi a contrastare l’esclusione sociale. (aise)