“WORDS4LINK – SCRITTURE MIGRANTI PER L’INTEGRAZIONE”: PARTE LA PROMOZIONE DELLA SCRITTURA DELLA MIGRAZIONE
ROMA\ aise\ - Bologna, Roma e Palermo. Sono queste le città che tra novembre e dicembre ospiteranno tre convegni dedicati alla promozione delle “scritture migranti”, per rafforzare il riconoscimento degli autori e delle autrici con background migratorio nel mondo della cultura, dell’informazione e della comunicazione, dal titolo “Words4link – scritture migranti per l’integrazione”.
Partirà da Bologna il prossimo 8 novembre la serie di incontri organizzati dalla cooperativa Lai-momo, dal Centro Studi e Ricerche IDOS e dall’Associazione Culturale Mediterraneo (ACM), con l’adesione della Biennale des Jeunes Créateurs de l’Europe et de la Méditerranée (BJCEM) e delle associazioni Eks&Tra, Razzismo Brutta Storia e Le Réseau.
Il progetto è finalizzato all’individuazione delle strategie più adeguate nella promozione del ruolo degli autori e delle autrici di origine migrante in Italia: tre convegni in cui gli stessi protagonisti del panorama letterario e giornalistico transnazionale in Italia si confronteranno sul ruolo delle cosiddette “scritture migranti” e su come intervenire per promuoverne la conoscenza e, quindi, valorizzarne il potenziale critico e conoscitivo. Gli incontri, basati su un approccio partecipativo, rappresentano un momento di confronto e di scambio di buone pratiche e si terranno in tre importanti città e poli culturali del Paese.
La prima tappa, il prossimo 8 novembre a Bologna, si svolgerà presso la Sala Conferenze della biblioteca Salaborsa, alle ore 16.00. E il focus centrale sarà dedicato a “Le scritture migranti e la rappresentazione dell’altro nell’immaginario collettivo”, cui parteciperanno tre importanti rappresentanti del panorama letterario interculturale italiano: Christiana de Caldas Brito, Livia Claudia Bazu e Gassid Mohamed.
A seguire, il convegno di Roma, in programma il prossimo 19 novembre presso la Sala Stampa Estera, alle ore 10.30, si focalizzerà invece sul mondo del giornalismo e della comunicazione, interrogando i presenti su “Il ruolo (reale e potenziale) dei giornalisti con background migratorio nel dibattito pubblico italiano”. L’incontro vedrà la partecipazione di tre voci di rilievo, tutti giornalisti: Ejaz Ahmad (Azad), Paula Boudet Vivanco (Associazione Nazionale Stampa Interculturale) e Brahim Maarad (AGI).
Infine, l’incontro di Palermo, fissato al 10 dicembre presso i Cantieri Culturali alla Zisa, alle ore 10.00, sarà dedicato a “L'interazione tra l'Italia mediterranea e la produzione letteraria degli scrittori di origine straniera”, un tema affrontato e discusso a partire dalla partecipazione di Paola Caridi, scrittrice e divulgatrice per le multiculturalità, e Karim Hannachi dell’Università Kore di Enna, coordinati da FaridAdly, giornalista e partner di progetto. Tutti sono invitati a partecipare, a partire dagli operatori culturali e sociali, i rappresentanti del mondo della comunicazione, gli attori e i rappresentanti istituzionali. Durante gli incontri sarà distribuita a tutti i partecipanti una scheda per segnalare iniziative ed esperienze finalizzate alla promozione degli/lle autori/rici di origine migrante e delle loro opere. (aise)